Regia di Jack Arnold vedi scheda film
Uno dei più grandi b-western di sempre, che si concentra in modo essenziale sulla storia di una comunità assalita dalla paura all'arrivo di un misterioso killer nerovestito. Un film che non conosce tempi morti, e che bilancia gli stereotipi del western urbano con una sceneggiatura ricca di spunti originali (il suicidio del banchiere, le partite a scacchi, il dottore abile nel lancio del martello), per concludersi in un finale inaspettato e risolto in maniera esemplare, che rifugge dal classico duello alla pistola. E anche in questo si valuta la vitalità di un genere e la maestria artisticamente adulta dell'artigianato hollywoodiano. Murphy è perfetto nel ruolo, probabilmente il migliore della sua carriera western. Da evitare una versione passata in televisione in formato 4:3, che taglia vergognosamente il Cinemascope.
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