Regia di Michael Bay vedi scheda film
Davvero un peccato visto l'ottimo cast ed il grande budget. Finale prevedibile in puro stile Independence Day (film cmq nettamente superiore della pellicola in questione) a far perdere punti.
Successo clamoroso ai botteghini, trainato da eccellenti effetti speciali, un cast artistico di richiamo e una tamarraggine di fondo che consente al film di divertire anche nei momenti di stanca. Se questi sono i pregi di una pellicola che definire multimilionaria e' dir poco, i difetti sono di medesima entita'. Michael Bay costruisce qua le sue fortune e lo fa con uno stile che accompagnera' tutta la sua carriera. Pomposo (tutta la parte finale riprende l'atmosfera mascolina di Independence Day), inverosimile (improvvisati che in dodici giorni diventano astronauti di prima classe), poco attento ai dettagli (esplosioni roboanti nello spazio ovvero laddove non si propagano rumori; astronauti che camminano sopra i meteoriti senza alcun riferimento alle leggi gravitazionali) e prevedibile negli sviluppi stereotipati. Il ritmo e' buono, la regia migliore di altri film successivi del regista (penso Transformers). In definitiva e' un film che si lascia vedere, molto furbo nell'intercettare i gusti di un pubblico popolare con tanto di gustosi omaggi cinefili (Buscemi che cavalca la testata nucleare menzionando Kubrick) e notevoli effetti catastrofici in computer grafica che daranno seguito a tutta una serie di film (Deep Impact, The Core, The Day After Tomorrow). Estremamente furbo e premiato agli incassi.
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