Regia di Michael Bay vedi scheda film
Questo film è un concentrato di (fastidiosa) retorica americana, che trasuda da ogni inquadratura, personaggio, situazione o asteroide disperso nello spazio che sia; oppure, vista la tecnica registica, un videoclip stile "MTV" lungo un paio d'ore. All'epoca (anni 90) riprese piede ad Hollywood il cd. filone neocatastrofico, non più limitato dalla pochezza tecnica dei capostipiti anni 70 (i quali dovevavo limitarsi a cataclismi "locali" riguardanti aerei precipitati/dirottati, palazzi in fiamme o, al limite, qualche vulcano eruttante), cercando di surclassare per enfasi e forze in campo "Meteor" del 1979; comunque, in questo caso, Bruce Willis and co. non valgono quanto Sean Connery e (prestigiosi) soci. La trama è ridicola anche per un film di fantascienza e, alla centesima posa plastica o "pieno" musicale, la noia fa presto capolino, producendo un certo disinteresse per la avventure alla Flash Gordon di questi trivellatori petroliferi (!!!), probabilmente al soldo della "BP" (come fanno i buchi loro...) incaricati di salvare il mondo dall'impatto con un mega-meteorite. Mi è dispiaciuto, soprattutto, vedere Steve Buscemi e Billy Bob Thornton buttarsi via così in produzioni tanto ridondanti quanto inconcludenti, come dei Ben Affleck qualsiasi, ma, come dicevano i romani, "pecunia non olet"..
Fracassona
Anonima.
Effeminato, grazie al doppiatore italiano.
Giunonica e piagnucolosa.
Cartoonesco.
Governativo.
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