Regia di Francesco Miccichè vedi scheda film
Docufiction che ricostruisce il fermento dei giorni della strage di piazza Fontana (12 dicembre 1969) e delle successive, complicatissime indagini.
A mezzo secolo di distanza, questo lavoro per metà documentario e per metà fiction ricostruisce i giorni della strage di piazza Fontana, a Milano, e delle successive indagini, rese particolarmente complicate con ogni probabilità anche dall’intrusione dei servizi segreti. Alla regia c’è il buon Francesco Micciché, che imprime un doppio ritmo all’opera andando spedito sui segmenti documentaristici (con materiale d’archivio e interviste realizzate ad hoc) e rallentando per meglio approfondire, romanzando – ahimè – debitamente, nella sequenze recitate. Se in queste ultime colpisce la presenza di Giovanna Mezzogiorno, tra gli interpellati sulla vicenda spiccano senz’altro i nomi e i volti di Bruno Vespa (che, giovanissimo, al’epoca si occupò della strage per la televisione di Stato) e di Giampiero Mughini. Produzione Rai, un’ora e mezza di durata. 6/10.
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