Trama
Giorgio Ambrosoli, l'avvocato milanese incaricato di liquidare la Banca Privata Italiana, era un uomo normale ed eroico al tempo stesso, che amava la sua famiglia, che aveva un lavoro a cui si dedicava con passione e che credeva nel significato della responsabilità e della legalità, al punto da metterle al di sopra della sua stessa sicurezza. L'11 luglio 1979 fu però assassinato su mandato del banchiere Michele Sindona, al termine di una lotta impari durata cinque anni.
Note
La storia è raccontata da un punto di vista del collaboratore più stretto di Ambrosoli, il maresciallo Silvio Novembre, voce fuori campo che ripercorre le parole tratte dal suo stesso articolo Le fatiche della legalità, conducendoci in un racconto in cui si integrano scene di finzione, inserti di repertorio, interviste e testimonianze inedite, tra cui quella del figlio Umberto Ambrosoli.
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Commenti (2) vedi tutti
Docufilm rigoroso che illustra bene la vicenda di un grande uomo. Dal punto di vista filmico "Un eroe borghese" è migliore ma qui si apprezza le voci di alcuni protagonisti veri e anche alcune immagini di Ambrosoli stesso
commento di Artemisia1593Voce fuori Campo che ogni tanto narra o anticipa quello che accadrà.bene gli Attori e per il resto normale amministrazione televisiva.voto.5.
commento di chribio1