Dopo il suicidio professionale, in diretta tv, del creatore dello show Studio 60, sta alla nuova presidentessa della NBS rimettere in piedi la credibilità del network.
Studio 60 on the Sunset Strip - Di cosa parla
Dopo l’ennesima interferenza da parte della produzione nella scelta dei contenuti dello show Studio 60 on the Sunset Strip, Wes Mendell, che ne è creatore e produttore esecutivo, interrompe la trasmissione in diretta per denunciare quanto accaduto e vomitare senza freni tutto ciò che pensa sulla censura, la televisione, il rapporto con gli spettatori e in ultima analisi la politica che governa la televisione.
La trasmissione viene interrotta dopo 50 secondi, ma il danno è fatto. Negli stessi istanti è in corso una importante cena di lavoro per festeggiare l’ingresso nel network di Jordan MacDeere, che ricoprirà il ruolo di presidentessa della NBS. La patata bollente è tutta sua ed è insieme al chairman Jack Rudolph che si dirige subito negli studi per capire meglio cos’è successo e per decidere che tattica adottare per riprendere le redini dello show. Col suo carattere dinamico e la sua esperienza in campo televisivo, ci metterà poco a chiamare Danny Tripp e Matt Albie per affidare a loro la conduzione dello show dopo il licenziamento di Mendell, offrendo loro la massima disponibilità e l’assoluta indipendenza nella scelta degli argomenti, degli ospiti, dello stile. Da quel momento in poi la storia seguirà le vicende davanti e dietro le scene dello show Studio 60.
I personaggi
Danny Tripp (Bradley Whitford) è un produttore e regista che ha lavorato per il network in passato e a cui ora viene chiesto di tornare per sostituire Wes Mendell. Ha un passato di dipendenza da droghe e alcool ed è amico fraterno di Matt Albie, con cui ha lavorato spesso.
Matt Albie (Matthew Perry) è stato già autore di Studio 60 quando ci lavorava insieme a Danny. Quando gli viene chiesto di tornare è inizialmente restio, ma poi è lui a convincere Danny a tornare a lavorare insieme. Tra le presenze fisse dello show c’è Harriet, che è la sua ex.
Jordan McDeere (Amanda Peet) è appena diventata la presidentessa della NBS: è spigliata, dinamica, spiritosa e la sicurezza che ha confina spesso con l’arroganza, ma è il tratto vincente che l’ha portata a migliorare gli ascolti in tutti i network per cui ha lavorato. Sa sempre come far fronte alle emergenze e infatti è in pochi minuti che decide di assumere nuovamente Danny e Matt dopo il momento di crisi causato da Mendell.
Harriet Hayes (Sarah Paulson) è una delle colonne portanti dello show, artista a 360 gradi nota anche per il suo fervore cattolico. All’inizio lavorare con l’ex la preoccupa, ma poi la passione per il lavoro e la professionalità di entrambi prevarranno (non sempre, ma la maggior parte del tempo).
Tom Jeter (Nate Corddry) è un’altra delle colonne portanti dello show, uno dei “big three” autori dei testi.
Simon Stiles (D. L. Hughley) è il terzo autore fondamentale dello show. Ha studiato per diventare attore drammatico, ma è perfetto come autore comico.
Jack Rudolph (Steven Weber) è il chairman della NBS, immediato superiore di Jordan. Ha abbastanza fiducia nelle capacità di Jordan, ma ogni tanto si scontrano per le sue scelte strategiche.
Cal Shanley (Timothy Busfield) è il regista di Studio 60. Quando Mendell fa il suo intervento, Cal si trova nella posizione conflittuale di volergli lasciare spazio in diretta, ma ha addosso la produzione che lo minaccia. Per questo motivo quando arrivano Danny e Matt non è sicuro del suo ruolo, ma loro confermano che non vogliono altro regista che lui.
Il cast
Bradley Whitford (Danny Tripp) è un attore americano e un attivista politico, noto per il ruolo di Josh Lyman in The West Wing (anche questo creazione di Aaron Sorkin). Lo ricordiamo anche in The Post, Scappa - Get Out, HAPPYish e The Mentalist. Matthew Perry (Matt Albie) è un attore americano-canadese noto per il… Vedi tutto
-
Amanda Peet
Jordan McDeere
-
Aaron Sorkin
-
Bradley Whitford
Danny Tripp
-
Steven Weber
Jack Rudolph
-
D.L. Hughley
Simon Stiles
-
Sarah Paulson
Harriet Hayes
-
Nate Corddry
Tom Jeter
-
Timothy Busfield
Cal Shanley
-
Nate Torrence
Dylan Killington
-
Matthew Perry
Guida agli episodi
Produzione e ricezione
La serie tv Studio 60 on the Sunset Strip è composta da una sola stagione di 22 episodi della durata di circa 40 minuti ciascuno ed è l’unica serie ideata da Aaron Sorkin che non sia riuscita a proseguire oltre la prima stagione. Originariamente intitolata Studio 7 on the Sunset Strip durante le prime fasi della produzione, ha visto NBC e CBS contendersi i diritti per la trasmissione, ma è stata la NBC a trasmetterla per la prima volta dal 18 settembre 2006 al 28 giugno 2007.
Data l’ambientazione televisiva, lo show si è ben prestato all’inserimento di guest star, sia nella parte di se stesse che in piccoli ruoli ispirati alla loro vita reale. Inoltre tutti i personaggi di Studio 60 sono in qualche modo ispirati a personalità del mondo dello spettacolo, dietro e davanti le quinte, a partire dallo stesso Sorkin che ha scritto i ruoli di Matt e Harriet basandosi sulla propria vicenda sentimentale con l’attrice Kristin Chenoweth, che aveva il ruolo di Annabeth Schott nella serie The West Wing.
Le vicende raccontate nella serie sono intrecciate a tal punto con le vicende produttive di Sorkin che anche il tentativo, nelle ultime puntate, di cambiare tattica produttiva specialmente nei confronti degli inserzionisti, per risanare le casse della produzione o per spendere meno, riflette quello che stava accadendo alla produzione della serie: Studio 60 infatti non è riuscita a proseguire in una seconda stagione nonostante l’accoglienza positiva di critica e pubblico.
In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione dal 13 novembre 2008 al 29 gennaio 2009 su Joi, poi replicata sul canale satellitare Red Tv, con un’introduzione curata da Guia Soncini per ogni singolo episodio. Nel 2012 è stata riproposta da Steel in prima serata.
Le stagioni
Stagione 1
La prima stagione della serie tv Studio 60 on the Sunset Strip è stata trasmessa in prima visione sul canale Usa NBC dal 18 settembre 2006 al 28 giugno 2007.
In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione dal 13 novembre 2008 al 29 gennaio 2009 su Joi, poi replicata sul canale satellitare Red Tv, con un’introduzione curata da Guia Soncini per ogni singolo episodio. Nel 2012 è stata riproposta da Steel in prima serata.
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.