Regia di Ken Russell vedi scheda film
Film molto interessante, che racconta in modo ironico e coinvolgente la vicenda di un'attraente e un po' bizzarra ragazza finita sulla strada, condannando naturalmente ma per nulla didscalicamente la barbarie della "tratta delle bianche". I toni sono a metà tra quelli della commedia, del film drammatico e del thriller, e la cura della narrazione e dei caratteri dei personaggi, denota da parte del regista un certo stile. Stupefacente il personaggio della prostituta disincantata e un po' sboccata, ma che conserva ancora molta dolcezza e un pizzico di speranza. Grandissima prova di Theresa Russell.
Splendida. Attrice dotata di grande fascino e sensibilità, è perfetta nel ruolo della prostituta (suo malgrado) navigata e disillusa, stanca della vita e con un bambino affidato per forza, ma che conserva ancora incantevoli tratti di dolcezza e ingenuità. Oltretutto la Russell riesce a conferire a questo personaggio una certa "grazia" nella "sciatteria", che certamente altre attrici non sarebbero riuscite a dare. Il peso del film è tutto sulle sue spalle, e lei se la cava divinamente. Insomma, una vera attrice con la A maiuscola.
Senza infamia e senza lode. Dimostra di saperci fare con la macchina da presa, e con storie a metà tra la commedia e il dramma, ma gli attori sono lasciati un po’ a se stessi.
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