Regia di Carlo Verdone vedi scheda film
Insolito ma efficace Verdone
Se a qualcuno,in tempi di social sfrenati,dove ritrovare on line persone perse di vista da decenni è diventato facile e di moda,venisse il tic o la voglia di una bella rimpatriata scolastica,vedesse prima questo film,il più graffiante e caustico di un Verdone ispiratissimo.Un gruppo di ex compagni di scuola decide di vedersi dopo vent'anni.Succederà di tutto,vecchi rancori riaffioreranno, bugie patetiche si incroceranno,poi solenni prese in giro,tradimenti,colpi bassi,scherzi da prete,insomma un bel campionario di bassezze umane,che provocheranno un vero e proprio gioco al massacro,facendo emergere il peggio delle loro personalità.Il punto è che i ricordi e le persone che ne fanno perte vanno lasciati in pace,resuscitarli è pericoloso oltre che inutile,i rapporti umani vanno coltivati,se ci si è persi di vista ci sarà una ragione, perché evidentemente l'amicizia stava sfumando o si era logorata e non è certo incontrarsi dopo tanto tempo che la rinnoverà,oltretutto il tempo cambia le persone ed è impossibile ritrovarle come le si è lasciate vent'anni prima.Il film è ben fatto,la sceneggiatura è brillante e talvolta si ride anche di gusto,ma sostanzialmente è l'opera più cinica e perfida, di un regista di solito più propenso alla leggerezza.Gli attori tutti bene in parte,lo stesso Verdone attore è esemplare nel ruolo del nevrotico e frustrato insegnante,De Sica perfetto nei panni del "pover'uomo",Benvenuti strepitoso nello scimmiottare un uomo colpito da ictus.Bella prova di tutti
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