Alla fine del secolo scorso, in un'industria tessile torinese, un grave incidente è la scintilla che fa scoppiare le prime proteste operaie contro le inumane condizioni di lavoro. La protesta si trasforma in un durissimo sciopero, guidato del professor Sinigaglia, durante il quale un operaio muore. Gli operai rientrano in fabbrica, sconfitti, ma con un filo di speranza. Fallimentare al botteghino, resta il capolavoro di Monicelli nonostante alcuni eccessi patetici. Forse troppo in anticipo sui tempi, fu un interessante tentativo di virare la commedia all'italiana verso l'impegno sociale e la ricostruzione storica. Sceneggiatura di Monicelli, Age e Scarpelli (che ottenne la nomination).
Poche altre sceneggiature, credo, hanno reso così bene il contesto narrato. Uno stuolo di ottimi attori, spalleggiati da altrettanto bravi caratteristi (tutti, poi, guidati dal "mostro" Monicelli), hanno fatto il resto. Voto: 8 (otto).
Amaro e un po' stereotipati ma comunque un bel film. Da far vedere a chi non capisce il valore di certi diritti conquistati con sacrifici e con il sangue.
Film giusto per il giorno del 1° Maggio appena passato : lavoro,mal pagato,sfruttamento,problemi annessi a quelli appena scritti ed altro ancora ma comunque alla fine Film meno godibile di quello che pensavo.voto.5.5.
La realizzazione de I compagni esprime la visione del regista riguardo alla rappresentazione di momenti storici individuali o collettivi sotto forma di commedia. Nella Torino di fine ottocento gli operai di una fabbrica tessile iniziano uno sciopero per ottenere la riduzione dell’orario di lavoro a tredici ore, la loro protesta sarà in parte orientata dall’intervento di un professore già… leggi tutto
FESTA DELLA SCHIAVITU' (EHM, DEL LAVORO)
Una festa avversata da lorsignori
abituati a possedere e comandare
avvezzi ad aver dalla vita tutto a priori
incapacitati a…
Domanda: La legge di Lidia Poët si apre con una scena di sesso abbastanza forte, un cunnilingus. Risposta: Me la ricordo, ci abbiamo messo nove ore a girarla… (Ma sono molto serena con la mia…
La pellicola all'epoca fu un fiasco, come confessò il franco Mario Monicelli in un'intervista, perché a nessuno importava di vedere la dura vita degli operai nel Piemonte di fine Ottocento. E io aggiungo che forse il titolo stesso fu una scelta infelice. È chiaro, però, che l'insuccesso fu immeritato, se pensiamo ai pregi del film, ma ancor più ai lauti incassi…
1 MAGGIO, FESTA DEL LAVORO
O del lavoro svilito e del lavoratore annichilito
L'anno scorso scrivevo un post simile.
Haymarket Square – 1 maggio – festa dei lavoratori…
FESTA DEL LAVORO?
Un piccolo sfogo dettato dalla percepita assenza di prospettive...
1° maggio.
Festa del lavoro o lutto del lavoro?
Dopo oltre due secoli di lotte, rivendicazioni,…
“I compagni”, insieme con “La Grande Guerra”, rappresenta la vetta della produzione “seria” di Monicelli, un regista del quale non sempre è stata riconosciuta l’effettiva grandezza. Questa pellicola ha il pregio di raccontare le lotte collettive operaie in Italia alla fine dell’Ottocento, tema rarissimamente affrontato: personalmente non…
Stasera non sono sceso in sala. Sono sceso in piazza. Io, essere pigro e poco incline a calpestare i sanpietrini ho preso moglie per mano e figlio sulle spalle e mi sono spinto in mare. Ci sono andato per…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (15) vedi tutti
Film assolutamente da vedere e rivedere. Perfetto!! Vita grama, na volta... grama da bun!! 10 DIECI
commento di BradyPoche altre sceneggiature, credo, hanno reso così bene il contesto narrato. Uno stuolo di ottimi attori, spalleggiati da altrettanto bravi caratteristi (tutti, poi, guidati dal "mostro" Monicelli), hanno fatto il resto. Voto: 8 (otto).
commento di Roberto MorottiUno sciopero tra gli operai piemontesi di fine Ottocento. Buon film collettivo, ben sostenuto da attori, sceneggiatori e regista.
leggi la recensione completa di BalivernaBellissimo film. Da vedere.
commento di gherritUno dei film più belli e profondi del maestro Monicelli.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiBellissimo e importantissimo
commento di emilsvedenPorca miseria anche questo che bello...
commento di FiestaFilm tra i più interessanti della lunga carriera del regista. Da non perdere l' intervista negli extra.
leggi la recensione completa di vjarkivAmaro e un po' stereotipati ma comunque un bel film. Da far vedere a chi non capisce il valore di certi diritti conquistati con sacrifici e con il sangue.
commento di Artemisia1593Film giusto per il giorno del 1° Maggio appena passato : lavoro,mal pagato,sfruttamento,problemi annessi a quelli appena scritti ed altro ancora ma comunque alla fine Film meno godibile di quello che pensavo.voto.5.5.
commento di chribio1DO A CINQUE EURO IL DVD ORIGINALE DI QUESTO FILM PAGATO VENTICINQUE EURO PER DISGUSTO VERSO QUESTO NOIOSISSIMO FILM
commento di Andrea Vincentibello e coinvolgente
commento di sangrila31Voto 7/8 Disilluso
commento di luca826UN BEL FILM FORSE TROPPO AVANTI PER I TEMPI(DA QUESTO IL SUO INSUCCESSO)MOLTO BRAVO MASTROIANNI
commento di antonio de curtisBello, disilluso, politico e straziante. La scena finale della manifestazione è eccezionale! E pure Mastroianni!
commento di ultrapaz