Nel corso di u'esercitazione della marina, un sommergibile urta una nave da carico nel porto di La Spezia e affonda. Ci sarà bisogno del coraggio di un marinaio e di un nuovo accorgimento tecnico per riuscire a mettere in salvo l'equipaggio.
Note
Film prodotto dalla Marina (De Robertis era ufficiale), il film si affermò come uno dei migliori bellici del periodo, per la assenza di retorica, la tensione e lo stile semidocumentario, che parvero anticipare il neoralismo.
Docu-film con attori non professionisti, un po'di avanguardia russa, qualche problema tecnico nelle riprese subaque, dicreta tensione, retorica accettabile.
Un film pseudo documentaristico, fatto in un periodo dove la retorica di regime era al primo posto, ma malgrado questo presupposto diciamo che dal lato tecnico regge, per quello che si era prefisso di esporre. Una ricostruzione che si avvale di un cast reale, nel senso che non ci sono attori professionisti, si riesce a comprendere la vita quotidiana di una missione come questa, pur essendo… leggi tutto
De Robertis, ufficiale di marina cimentatosi nel cinema, iniziò con "Uomini sul fondo" un ciclo di film di carattere quasi documentaristico incentrati su uomini e mezzi navali. Occorre considerare il periodo in cui questo film venne prodotto: durante la II Guerra Mondiale, dopo numerosi rovesci in terra e in mare per l'Italia, fino alla tragedia di Capo Matapan. Si era infatti nel 1941 e … leggi tutto
e il film? il pathos? la suspence? cioè, se per fare un film basta riprendere una serie di persone (non attori) affaccendate allora......
nei commenti precedenti si è, poi, compiuto il SACRILEGIO paragonando quest'oretta di noia con LA CORAZZATA POTEMKIN: non ci sono parole leggi tutto
Instant playlist n. 4 (svogliata : intanto i titoli li metto, poi magari implementerò. Se qualcuno vuole integrare al posto mio, gradito è). Punto di fuga ( ocn nua pnuta id igfa/ifag ), di non ritorno, di…
Un film pseudo documentaristico, fatto in un periodo dove la retorica di regime era al primo posto, ma malgrado questo presupposto diciamo che dal lato tecnico regge, per quello che si era prefisso di esporre. Una ricostruzione che si avvale di un cast reale, nel senso che non ci sono attori professionisti, si riesce a comprendere la vita quotidiana di una missione come questa, pur essendo…
L’unica cosa che mi abbia fatto davvero paura durante la guerra sono stati gli U-boat.” – W.S.Churchill, La seconda guerra mondiale Agosto 1939. La seconda guerra mondiale sta per iniziare. I…
e il film? il pathos? la suspence? cioè, se per fare un film basta riprendere una serie di persone (non attori) affaccendate allora......
nei commenti precedenti si è, poi, compiuto il SACRILEGIO paragonando quest'oretta di noia con LA CORAZZATA POTEMKIN: non ci sono parole
De Robertis, ufficiale di marina cimentatosi nel cinema, iniziò con "Uomini sul fondo" un ciclo di film di carattere quasi documentaristico incentrati su uomini e mezzi navali. Occorre considerare il periodo in cui questo film venne prodotto: durante la II Guerra Mondiale, dopo numerosi rovesci in terra e in mare per l'Italia, fino alla tragedia di Capo Matapan. Si era infatti nel 1941 e …
Iniziato prima dell'entrata dell'Italia in guerra ed uscito circa un anno dopo l'intervento, "Uomini sul fondo" è un film che dovrebbe essere proiettato nelle scuole di marina, anche se il suo contenuto squisitamente tecnico è, a distanza di sessantasei anni, superato. E', appunto, un documentario con un filo di trama per mostrare le meraviglie della tecnologia sottomarina italica e lo spirito…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (1) vedi tutti
Docu-film con attori non professionisti, un po'di avanguardia russa, qualche problema tecnico nelle riprese subaque, dicreta tensione, retorica accettabile.
commento di michel