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Annaré

Regia di Ninì Grassia vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Annaré

di mmciak
2 stelle

"Annaré" diretto nel 1998 da Ninì Grassia,
devo dire che non mi è piaciuto.

La storia si svolge a Napoli, e racconta che Gigi D'Alessio,
cantante napoletano sentimentale è fidanzato con Mara,
una signora che vive di eredità e strozzinaggio,
ma flirta anche con Anna, giovane ingenuotta che crede
alle favole dello sciupa femmine, perché fa passare
Mara altri non sarebbe che un'affettuosa sorella.
Ma Gigi ha un altro grave problema, che provengono
dal padre: saldare i debiti.

Il Film prodotto dalle Produzioni associate,
e si colloca nei Post-musicarelli e sceneggiate
Napoletane, con la Star del momento della
Città che era Gigi D'Alessio, ancora lontano
dal successo internazionale, e in cabina
di regia figura Ninì Grassia,esperto di B Movie
e soprattutto di sceneggiate passate da Mario
Merola e il primo Nino D'Angelo.

Dunque non sono fans di D'Alessio,
anche se questo Film piacerà a loro,
però prodotti del genere le ho già visti,
e anche apprezzati, ma qui non funziona
nulla, e il tutto cade in una grande voragine.

Intanto la storia è abbozzata, con intorno
debiti, canzoni, sentimenti e tradimenti,
la regia è statica, e gira continuamente
a vuoto, facendoti sbadigliare per la noia,
e aspettare la fine, nonostante le canzoni.

Insomma ci si trova dentro questa storia
dove Gigi D'Alessio, è insieme a un
imprenditrice, che gli fa comodo,
ma lo soffoca per la gelosia,
e intanto si mette insieme a
una ragazza ingenua conosciuta
per caso, che ha il nome della ragazza
del titolo, e anche un successo del cantante
napoletano.

Poi, durante la visione, ti chiedi che
ci fanno nella pellicola, Attori di primo
piano come Fabio Testi, nel ruolo
dell'improbabile padre, ma soprattutto
Orso Maria Guerrini, nel ruolo dell'esattore,
che è un Attore più di teatro che di Cinema,
ma forse o probabilmente perché dovevano
pagare il mutuo.

Nel Cast figurano Loredana Romito,
Amedeo Goria (doppiato!) e un giovane
Biagio Izzo.

Ma ti rimane impresso è la bellezza
di Maria Monsè, nel ruolo di Annarella,
che per il viso è azzeccato perché
sembra davvero un ingenuotta,
che crede a tutte le bugie di D'Alessio.

Però nessuno recita bene e non sono
nemmeno credibili, neanche D'Alessio
che è nella parte di sé stesso.

In conclusione un Film per com'è
realizzato è inguardabile, e al limite
dell'amatoriale, dove tutto gira a vuoto,
e si basa sulle canzoni di Gigi D'Alessio
e un Cast improbabile, i non fans
del cantante si possono astenere,
ma a pensarci bene Nino D'Angelo era
anche più simpatico di lui, e aveva anche
il Cast che lo aiutava, qui affonda tutto,
fino al prevedibile "Happy End".

Il mio voto: 1.

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