Regia di Pierre Granier-Deferre vedi scheda film
I titolisti italiani - di ieri, di oggi, di domani – sono dei fenomeni: in presenza di un forte, azzeccato, bel titolo originale lo modificano incomprensibilmente rendendolo fiacco, banale, mansueto, comune, mancandogli di rispetto; viceversa, di fronte a titoli originali migliorabili, spesso riescono a uscirsene con qualcosa di notevole, significativo, d’impatto, tentando di esaltarne qualità e attrattiva inesistenti. Esattamente quello che è successo per questo insignificante film. In entrambi i casi i suddetti titolisti allo spettatore rendono un servizio approssimativo e fallace. Andrebbero fucilati!
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