Regia di Dino Risi vedi scheda film
Forse il punto più basso nella carriera, ormai sul viale del tramonto, del regista simbolo della commedia italiana. Dino Risi scrive e dirige una commedia gialla con pretese (da barzelletta) di satira politica e di costume, che si risolve in un filmetto vacanziero più attribuibile ai fratelli Vanzina, non a caso nella scrittura Risi e' proprio affiancato da Enrico Vanzina. Confezione molto televisiva, nonostante i generosi e integrali nudi femminili, colonna sonora composta dalle hit estive del momento è un Lino Banfi che scocca le ultime frecce della sua comicità caratterizzata dal solito dialetto pugliese molto personalizzato col quale ha costruito il suo grande successo, ma che ha ormai fatto il suo tempo. Qualche momento moderatamente divertente, grazie anche alle spalle Maurizio Ferrini e Maurizio Micheli, passerella di belle figliole poco vestite: Isabel Russinova, Valeria Milillo la più burrosa Lecinia Lentini e la bella cornice dell'isola di Favignana. Ricordando che Risi e' autore anche di soggetto e sceneggiatura, l'errore e' senza attenuanti.
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