Trama
La sera di Halloween, un gruppo di amici si avventura in una casa infestata, che promette di nutrirsi della loro paure più oscure. La situazione prenderà una piega mortale quando vedranno con terrore i loro peggiori incubi trasformarsi in realtà.
Approfondimento
LA CASA DEL TERRORE: DENTRO UNA CASA INFESTATA
Diretto e sceneggiato da Scott Beck e Bryan Woods, La casa del terrore racconta di come, la sera di Halloween, la studentessa Harper e cinque suoi amici, alla ricerca di brivido e avventura, si addentrino all'interno di una casa infestata che promette terrore e orrore ai visitatori. La prospettiva dello shock che potranno provare li spinge a ignorare ogni preoccupazione e all'ingresso lasciano i loro telefoni cellulari. Mentre le prime stanze e attrazioni suscitano in loro solo un tiratissimo sorriso, il divertimento promesso diventa qualcosa di mortalmente serio quando in una delle camere una ragazza sembra essere torturata a morte. Intuendo di essere in trappola, gli amici non avranno altra scelta che proseguire nel percorso e cercare una vita di uscita. Fuggire da tale inferno, tuttavia, appare impossibile: chi di loro sopravviverà al gioco e a paure sempre più reali e cruente.
Con la direzione della fotografia di Ryan Samul, le scenografie di Austin Gorg, i costumi di Nancy Collini e le musiche di tomandandy, La casa del terrore è stato così descritto dal duo di registi: "La cosa divertente delle collaborazioni tra due sceneggiatori è che si può lavorare contemporaneamente a più di un progetto. E così nel 2016 abbiamo fatto un bagno nell'horror scrivendo due storie differenti, che appaiono come due diversi inni al genere: A Quiet Place - Un posto tranquillo e La casa del terrore. Se A Quiet Place - Un posto tranquillo ha rappresentato un modo per tentare di sovvertire alcune delle convenzioni del genere, La casa del terrore è quasi il suo contraltare: omaggia tutti i topoi del genere e li rende meravigliosamente spaventosi. Per noi, si è tratto di un ritorno ai classici elementi di base del cinema dell'orrore, quelli di registi come John Carpenter o Tobe Hooper, capaci di montagne russe in grado di generare incubi che ti perseguitano anche dopo i titoli di coda".
"Il nostro approccio ad La casa del terrore - hanno continuato i due - è stato influenzato in maniera particolare da due nostre ossessioni: la passione per i cosiddetti b-movies e l'esperienza comune del crescere in Iowa, frequentando da adolescenti gli stessi posti. I luoghi tipici in cui ci divertivamo non erano di certo parchi tematici finanziati dagli studios ma fabbriche abbandonate che solo dalle facciate incutevano paura. Con la loro estetica minimal, fatta di elementi essenziali, ruggine e mattoni, erano perfette per attivare l'immaginazione. Crescere lì ci ha plasmato e ha in qualche modo determinato il nostro approccio da registi, insegnandoci quanto importante sia non ciò che si vede ma ciò che si immagina. Si tratta di una lezione che abbiamo seguito nello scrivere le due sceneggiature del 2016, due copioni che non avevano alcuna garanzia di venir poi trasformati in film".
"Un collaboratore chiave per La casa del terrore è stato Eli Roth", hanno concluso Beck e Woods. "Siamo da tempo fan dei suoi lavori e consideriamo i suoi interventi negli extra dei dvd come lezioni da seguire. Quando abbiamo scoperto che amava la sceneggiatura di La casa del terrore e voleva produrne un film, eravamo al settimo cielo. Sul set, sebbene sia famoso per le scene cruente e gli inseguimenti, abbiamo scoperto come Eli ami concentrarsi sui personaggi. E, seguendo il suo istinto, abbiamo cercato di rendere i nostri personaggi piacevoli agli occhi degli spettatori, che certamente finiranno con il farsi coinvolgere emotivamente".
Il cast
A dirigere La casa del terrore sono Scott Beck e Bryan Woods, registi e sceneggiatori statunitensi. I due si sono conosciuti quando studiavano alle scuole medie di Bettendorf, in Iowa, dove sono nati e cresciuti. Scoprendosi entrambi appassionati di cinema, hanno cominciato a collaborare realizzando film… Vedi tutto
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Commenti (3) vedi tutti
Film fatto bene ma troppo, troppo privo di originalità. 5.5
commento di fra_pagaHorror scarsino, adatto solo agli appassionati del sotto-genere "torture porn"
leggi la recensione completa di Furetto60Eli Roth promuove un film diretto da due registi (e sceneggiatori) a corto di idee. Ambientazione da Halloween in una haunted house dove, al posto dei fantasmi, agiscono serial killers amanti della "body modification". Film privo di trama e palesemente in debito con il ben migliore Hell fest.
leggi la recensione completa di undying