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Run

Regia di Aneesh Chaganty vedi scheda film

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claudio1959

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La recensione su Run

di claudio1959

6 stelle

Run (2020): locandina

Run (2020): Sarah Paulson

Run (2020): Sarah Paulson, Kiera Allen
Run e’un horror di matrice psicologica, classico film su rapporto malsano tra madre e figlia . Sarah Paulson nel ruolo della madre e Kiera Allen nel ruolo della figlia, un esordiente da tenere d’occhio . Diane e Chloe madre e figlia vivono insieme in un cottage isolato, sembra quasi un bunker postatomico, sono lontani da tutto e tutti. Quando emerge il confilitto tra di loro , tutto da favola, diventa tetro e cupo e non si capisce all’inizio , chi tra i due personaggi abbia più problemi.film diretto da un semiesordiente tale Aneesh Chaganty di origine indiana. Il thriller funziona molto bene, si lascia vedere, la visione e’fluida ed i caratteri delle due protagoniste ricordano il celebre film Carrie lo sguardo di Satana di Brian De Palma, splendidamente interpretato da Piper Laurie nel ruolo della madre e da Sissy Spacek nel ruolo della figlia, da notare che la Laurie aveva recitato anche nel capolavoro di Robert Rossen: Lo spaccone. Film che va visto e non raccontato, ricorda anche come cifra stilistica Misery non deve morire di Ron Reiner, Sarah Paulson ricorda la mitica Kathy Bates e le sue nevrosi che in modo patologico caratterizzarono molto bene quel famoso film. Un omaggio subliminale lo fa il regista a quella pellicola chiamando il personaggio della farmacista del paese Kathy Bates, dimostrando un gusto cinefilo, come il mitico Tarantino , ho trovato affascinante, anche il sottofinale sette anni dopo i tragici eventi. Opera da vedere sicuramente con la mente sgombra da pregiudizi su questo genere di film. Fa sobbalzare sulla poltrona, ma con classe e senza effetti sanguinosi in modo estremo, non ci sono effetti splatter, perché questo è un thriller dell’anima e raffigura una malattia mentale, resa molto bene da Sarah Paulson.

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