Regia di Luigi Di Gianni vedi scheda film
Breve documentario sul culto della morte nel napoletano.
Il culto dei morti è culto della morte: c’è un cupio dissolvi abbastanza esplicito in certe credenze popolari che si rivolgono a reliquie di persone scomparse, cripte e affini; Luigi Di Gianni, regista ‘antropologico’ già autore di una buona serie di cortometraggi documentaristici che indagano sulle superstizioni nel sud Italia, questa volta approfondisce i culti parareligiosi nel napoletano. Ventidue minuti in bianco e nero, con musiche adeguatamente spettrali di Egisto Macchi, fotografia di Carlo Alberto Cerchio, montaggio di Carla Simoncelli e commento di Diego Carpitella. Alle immagini dei riti si affiancano brevi dichiarazioni da parte dei protagonisti di tali manifestazioni del culto mortuario. Produzione Documento Film. 6/10.
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