Trama
Nel corso degli anni Cinquanta e Sessanta i paesi oltre la Cortina di Ferro erano conosciuti per la loro facciata di tetra austerità, ma il cinema che veniva prodotto laggiù lasciava spazio anche alle commedie musicali che tentavano di combattere il fascino di Hollywood.
Note
Al Sundance ha fatto sensazione: un collage di spezzoni di musical dei paesi socialisti, dove si scopre "l'altra faccia della Cortina di Ferro", quella fatta di contadine canterine e di operai che intonano "Il canto delle presse". L'operazione, condotta dalla regista Dana Ranga e dal produttore Andrew Horn, è curiosa e svela al pubblico un aspetto poco noto del cinema dei paesi dell'Est. Ma non si preoccupa di fornire al pubblico le informazioni essenziali: i volti dei vecchi intervistati (attori, registi, produttori) e gli spezzoni dei film si susseguono, senza alcuna didascalia.
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