Seconda guerra mondiale. Il maggiore americano Darby (Garner), crede nell'utilità di addestrare un corpo di commandos, gli incursori già sperimentati con successo dagli inglesi. Ottenuti dei volontari, li prepara e li guida sul fronte italiano. A Napoli conosce Angelina, un'orfana di buona famiglia. Sui fronti dell'amore e della guerra le battaglie si intrecciano egualmente dolorose e difficili. Il film, mielato e di scarso interesse, è firmato da un mito di Hollywood, quel William Wellman che dai primi anni Venti al 1958 diresse un'ottantina di film, tra cui Nemico pubblico (1931) e Bastogne (1949). Garner, agli esordi nel cinema, era già una star televisiva.
COMMANDOS (1957) ♣
Non è un film di guerra: per un'ora non ce n'è. Semplicemente un film di propaganda "militare", non bellica, esposta in maniera palese e plateale, dunque onesta, da un ottimo regista che a fine carriera si dimostra assai legato al suo passato di valoroso membro della Squadriglia Lafayette. James Garner buon protagonista; e anche… leggi tutto
1/3 film di guerra, 1/3 film comico e 1/3 film sentimentale. Ma il punto è: Secondo voi... è possibile, in guerra, un tank circondato dai nemici, gli busasano al portello della torretta e... lui apre ? ! ? Naturalmente, appena aperto, i nemici gli ficcano dentro un pacco di esplosivo. Ma è un film di guerra o comico ? ! ? Neanche con Stanlio & Olio mi ricordo di aver… leggi tutto
COMMANDOS (1957) ♣
Non è un film di guerra: per un'ora non ce n'è. Semplicemente un film di propaganda "militare", non bellica, esposta in maniera palese e plateale, dunque onesta, da un ottimo regista che a fine carriera si dimostra assai legato al suo passato di valoroso membro della Squadriglia Lafayette. James Garner buon protagonista; e anche…
Effettivamente non si capisce dove voleva andare a parare Wellman nella Regia : se voleva fare un Film Comico qualche cosa la si trova,se voleva fare un Film di Guerra qualche traccia strampalata c'e' lo stesso ma ... mischia qua e mischia la' ma il contenuto finale si rivela imbarazzante.voto.2.
1/3 film di guerra, 1/3 film comico e 1/3 film sentimentale. Ma il punto è: Secondo voi... è possibile, in guerra, un tank circondato dai nemici, gli busasano al portello della torretta e... lui apre ? ! ? Naturalmente, appena aperto, i nemici gli ficcano dentro un pacco di esplosivo. Ma è un film di guerra o comico ? ! ? Neanche con Stanlio & Olio mi ricordo di aver…
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Commenti (2) vedi tutti
Il fascino della divisa. E l'onore di servire la patria. Secondo Wellmann, che l'aveva fatto.
leggi la recensione completa di cherubinoUna miscela di generi confonde il senso del film. L'unica cosa chiara è che la guerra diventa pretesto, o meglio fondale di smancerie. (4)
commento di KAMAN