Trama
In una borghese famiglia black, il rito settimanale da quarant'anni è la cena della domenica. Un momento in cui la matriarca Joe si scatena nei piatti e nel controllo dei suoi cari. Soprattutto delle sue tre figlie, Teri, Maxine e Bird. La prima è un procuratore legale, la seconda è una casalinga perfetta e per nulla inquieta, la terza è fresca sposa di un ex ergastolano e lavora come capo di un salone di bellezza. Filo conduttore, cadenzato da belle e felpate sonorità soul, delle vite incrociate raccontate con affetto è il figlio di Maxine, nipote prediletto di nonna Joe.
Note
Il sottogenere "cinema & cucina" ha antenati illustri: dalla provocatoria "Grande abbuffata" di Marco Ferreri al formalista "Pranzo di Babette" di Gabriel Axel, dall'ilare "Big Night" della coppia Campbell-Tucci al melanconico "Al piccolo Margherita" di Laurent Bénégui. Ma il film che ricorda più da vicino questo cordiale debutto dalle chiare coordinate autobiografiche, prodotto da Tracey E. Edmonds (moglie del musicista Baby Face) e sponsorizzato dalla Fox con una parte dei soldi guadagnati col "Titanic", è "Mangiare bere uomo donna" del taiwanese Ang Lee. Come dire: paese che vai...
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