Regia di Steno vedi scheda film
Motivi per cui questo film potrebbe essere interessante: c'è una sceneggiatura a cura di una lista di nomi molto validi (Steno, Vittorio Metz, Mario Amendola, Ruggero Maccari, Roberto Gianviti ed anche Aldo Fabrizi); c'è una coppia di protagonisti di tutto rispetto; senza dimenticare Virna Lisi, c'è una particina laterale anche per il giovane Mario Girotti, che in futuro diverrà celebre con lo pseudonimo di Terence Hill. Basta. Purtroppo si tratta di una commediola abbastanza stanca, scialba, che si trascina sulle performance dei due 'divi' e non crea nulla, semplicemente si adagia su quanto di più già visto e preventivabile ci sia, a partire dalla trovata iniziale per la quale un uomo di mezza età si ritrova a dover svolgere gli obblighi di leva ricevendo la cartolina con tre decenni di ritardo, fino ad arrivare all'accomodante ed ovvio finale. Senza voler infierire sulla scarsa fantasia del titolo, ennesima riproposizione del vezzeggiamento sulla scarsa altezza di Rascel.
Richiamato alla leva con trent'anni di ritardo, Nicola Carletti si ritrova a dover svolgere il servizio militare a quasi cinquant'anni, e per di più nella caserma in cui l'addestramento è in mano al temibile maresciallo Rossi. Ne succedono di tutti i colori.
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