Regia di Aldo Baglio, Giovanni Storti, Giacomo Poretti, Massimo Venier vedi scheda film
Aldo, Giovanni e Giacomo ritornano al cinema in un film brillante, ma anche agrodolce.
Aldo, Giovanni e Giacomo ritornano in scena, dopo il flop di "FUGA DA REUMA PARK" e lo fanno alla grande, ritrovando la regia di Massimo Venier dei primi film che li dirige in una commedia estiva agrodolce sull'amicizia fra tre famiglie del nord in vacanza costrette a vivere nella stessa villa in affitto. Fra problemi personali e di salute, rapporti con mogli e figli (adolescenti e non), anche la partecipazione musicale di Massimo Ranieri, idolo di Aldo, commuove. Divertenti le scene con il carabiniere di Michele Placido. Il film non è un capolavoro, non vuole esserlo, non è "TRE UOMINI E UNA GAMBA", anche se lo richiama alla mente con la scena della partita sulla spiaggia, però se tutto regge discretamente e non annoia, è grazie alla performance del trio, che, sì è invecchiato dalle trasmissioni tv che li hanno lanciati, negli anni'90, però, alcune buone zampate le riescono ancora a dare, specie nel finale dove scende qualche lacrimuccia. Aldo, come sempre, è, per me, il migliore dei tre, anche se il dentista di Giovanni con il problema de figlio piccolo ti prende, mentre Giacomo con quello del suo negozio che chiude dopo la vacanza molto meno., Notrevoli i figli adolescenti di Aldo e Giovanni, che si attraggono l'un l'altra, simpatiche le mogli dei nostri erpi, specie quella di Aldo e Carlotta Natoli, che qui è la compagna di Giacomo. C'è persino il cameo di Roberto Citran, "amico" di Giacomo,anche se non buca lo schermo come le toccate e fughe di Michele Placido e il concerto di Massimo Ranieri ti restano molto più in testa. Non mi stupisce che in sala abbia battuto "BIRDS OF PREY", anche perché Aldo, Giovanni e Giacomo restano fini a loro stessi, e il film è più brillante di quanto possa esere "TOLO TOLO" di Checco Zalone, che era ambizioso e aveva spaccato in due i fan del cabratettista, Qui, invece, i fan di Aldo, Giovanni e Giacomo si sono riuniti e si sono anche divertiti, tanto che ora si aspetta la prossima prova di questi tre comici sessantenni, che, tre anni fa, dichiaravamo finiti..
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