Regia di Sergio Nuti vedi scheda film
Una pellicola rara e sparita,specchio di una generazione romana anni settanta...tra droghe e sesso.
Roma,fine anni settanta.Un giovane musicista (Nuti)incontra una ragazza in crisi di astinenza da eroina (Ferrara),la soccorre e si prende cura di lei.Premiato con il Nastro D'Argento per l'opera prima ma rimasto invisibile per anni,il film di Nuti e' una testimonianza unica che documenta dall'interno la cultura della droga,mostrandoci il ritratto di una generazione disperata e sonfitta.Usci' in pochissime sale romane per poi sparire in modo inesorabile,un film a suo modo sincero in alternativa ad altre pellicole simili come "Amore Tossico".Rimane l'unico lavoro di Nuti che lavoro' con Agosti e Marco Tullio Giordana,ma rimase conosciuto nel giro come ottimo montatore.Ha un valore e una osservazione diretta sul mondo giovanile e il consumo di droga,scevra da ipocriti moralismi che come documento di una Roma anni settanta.L'opera passo' in censura nonostante nudi integrali e qualche taglio in una versione vietata ai 14 anni,ma negli extra del dvd-blu ray appena uscito ci sono le scene tagliate (blow job) e alcune interviste che spiegano come naque il film.Consigliato....anzi molto consigliato.
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