Regia di Cathy Yan vedi scheda film
A dirigere Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn) è Cathy Yan, regisa cinese naturalizzata statunitense. Regista che si è distinta per stile, umorismo nero e capacità di trasgredire i generi già con il primo lungometraggio Dead Pigs, ispirato a un articolo di giornale sulla morte misteriosa di 16 mila maiali, la Yan ha vinto il Premio speciale della Giuria al Sundance Film Festival del 2018 ed è la prima donna a dirigere un film di supereroi. Con una laurea alla Princeton University e un master e dottorato conseguito alla New York University, la Yan è stata anche giornalista per conto del Wall Street Journal. Nata in Cina, vive a New York, dove si è trasferita in giovanissima età.
Protagonista principale di Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn) è l'attrice Margot Robbie, la cui fama si è consolidata con titoli come The Wolf of Wall Street e C'era una volta a... Hollywood. All'inizio della storia, Harley viene mollata senza mezzi termini da Joker e, rivolgendosi allo spettatore e forse mentendo, confessa di non essere mai stata così felice, soprattutto da quando ha una nuova amica: una iena che ha chiamato a Bruce in omaggio di un altro importante residente di Gotham City (Bruce Wayne, alias Batman). Ha sottolineato la Robbie: "Rompendo con Joker, Harley finge si essere stata lei a voler voluto la fine e di vivere la situazione in maniera serena, Si capisce però che sta mentendo e questo la rende sin da subito una narratrice inaffidabile. Piena di contraddizioni, si rivela divertente con il suo modo di essere: spesso esagera e tende anche a cambiare la realtà delle cose in base alle sue esigenze. Con la testa per aria, si sbaglia anche con la cronologia degli eventi. Seppur faccia ridere, ha un lato oscuro che la rende vulnerabile ma anche forte allo stesso tempo e che le fa commettere azioni terribili nonostante il suo cuore d'oro. Bene e male convivono in lei e prova ne sono i capelli dal doppio colore, rosa e blu". Privata della protezione di Joker, Harley per garantirsi la sicurezza ha concluso un accordo con il malefico Roman Sionis promettendo di ritrovare qualcosa di prezioso (un diamante contenente informazioni riservatissime) rubato da Cass(andra) Cain, una elusiva borseggiatrice dodicenne supportata da Ella Jay Basco.
Allo stesso tempo, Harley ha incontrato altre donne impegnate con le proprio attività: risolvono omicidi seriali, li commettono o si materializzano in un club frequentato da criminali. Si tratta nella fattispecie di Huntress, Black Canary e Renee Montoya. Il vero nome di Huntress è Helena Bertinelli e altri non è che la figlia di uno dei più ricchi mafiosi di Gotham, ucciso dai suoi rivali: oramai adulta, desidera vendicare la sua famiglia e ha le fattezze di Mary Elizabeth Winstead, vista in Gemini Man. Black Canary risponde al nome di Dinah Lance, che la sera è la cantante preferita di Sionis al club Black Mask e di giorno è la sua autista; con problemi a gestire punti di forza e superpoteri (è l'unica del gruppo ad averne uno vero), ha alle spalle un passato segnato dalla morte della madre ed è interpretata da Jurnee Smollett-Bell, apprezzata nella serie True Blood. Renee Montoya, infine, è la migliore ispettrice della polizia di Gotham City: inascoltata dai superiori, sospetta che Sionis sia sul punto di rafforzare il suo potere e per tale ragione è pronta a schierarsi a fianco di Harley: a impersonarla è Rosie Perez, reduce da I morti non muoiono.
Roman Sionis, criminale senza rivali di Gotham City che ha il suo quartiere generale nel locale Black Mask, è giocato da Ewan McGregor, il protagonista di Trainspotting, mentre Victor Zsasz, il suo psicopatico braccio destro, è portato in scena da Cris Messina, il detective Richard Willis della serie Sharp Objects.
