Regia di Lucio Fulci vedi scheda film
Contiene tutti i tipici difetti di Fulci, a partire dai numerosi e clamorosi plagi.
Film Fulciano al 150% che conserva tutti gli insopportabili difetti tipici del regista romano. Sono evidenti anzitutto le scopiazzature da altri film (la struttura è praticamente la stessa di Inferno di Dario Argento ed alcune scene, tipo quella del cane che aggredisce la cieca, sono plagi clamorosi da Suspiria, sempre di Dario Argento), la suspense deriva quasi unicamente da uno splatter indigeribile, che più che mettere i brividi fa schifo e costringe spesso a voltarsi dall'altra parte, la coerenza narrativa è volutamente assente (ma troppo volutamente, è un'incoerenza forzata e priva d'ispirazione), le interpretazioni non vanno oltre la media (ma per essere un film di Fulci non è un male). Qualcuno un giorno dovrà spiegarmi come si fa a chiamare 'maestro' questo regista e come si fa a definirlo 'terrorista' o 'rivoltatore' dei generi (a meno che non basti rimpinzare un film di sequenze orripilanti e disgustose e di pupazzi sanguinolenti aggrediti e lacerati da morti in decomposizione per essere dei geni). Dalla sua ha solo un buon finale che riesce, almeno un minimo, ad essere inquietante, ma decisamente non basta.
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