Con una frode elettorale, Hitler riesce ad arrivare al potere e si prepara a invadere l'Europa, con la complicità delle fanatiche Ss, nelle quali milita il prestigiatore Hermann, che ben presto diventa colonnello. Costui ha un fratello gemello, anarchico, che si chiama Gustav e intende uccidere Hitler. Prepara perciò una serie, fallimenatre, di attentati.
Note
Sul lontanissimo modello del "Grande dittatore", un pretesto per le facce del Molleggiato. Amanda Lear rifà Marlene!
Quando Adriano Celentano, esaltato dal suo successo di attore e cantante, cercò di imitare Charlie Chaplin o molto più probabilmente Cochi & Renato in "Sturmtruppen". Solo per nostalgici di Celentano.
Celentano si destreggia bene in un duplice ruolo (interpreta due fratelli, uno pro ed uno anti hitleriano) e la buona partitura musicale, a cura di Carlo Rustichelli, conferisce al film un'atmosfera surreale ma divertente. Presenziano, in brevi ruoli, Lucio Montanaro, Andrea Occhipinti e Mary Sellers...
Non cosi brutto come viene comunemente dipinto. Magari risentedi qualche passaggio a vuoto, ma l'incontenibile verve di AdrianoCelentano vale da sola la visione.
Voto 4,5. Serie di gag nonsense, senza capo né coda, anche se c’è qualche isolato momento divertente. Come film, però, è un mezzo disastro. [06.06.2009]
Farsa non sempre riuscita, dai ritmi televisivi e dotata di una comicità talvolta stucchevole, altre invece decisamente apprezzabile. L'espediente dello pseudo-documentario che alterna pezzi di repertorio vero a nuovi girati in studio è ben fatto ed il ruolo di Celentano è fondamentalmente quello di 'animatore' del film - fra uno sketch e l'altro si alternano le avventure dei due gemelli -,… leggi tutto
C'è poco da fare,al pubblico degli anni Settanta e Ottanta Celentano sullo schermo piaceva, e piaceva tanto,e bastava il suo nome in cartellone che i biglietti si staccavano e gli incassi volavano:altrimenti come giustificare il ventesimo posto nella classifica del box-office del 78/79?Primo grosso risultato al botteghino per l'associazione Molleggiato-Castellano & Pipolo, sembra… leggi tutto
L'idea di fare un film comico sul nazismo e i suoi contorni non è male, e lo sapeva bene Chaplin. In questo film però, stile documentaristico con tanti filmati dell'epoca, si tende però prendere in giro la storia di hitler dalla nascita. Molte scene che dovrebbero essere ironiche e sarcastiche sembrano stupide e nonsense. Il film era un pretesto per il Molleggiato.…
Carissimi coutenti, mi sento in dovere di ringraziarvi tutti per l’inaspettata adesione a quella che normalmente si dovrebbe definire recensione ma che, nel caso specifico, sarebbe più opportuno ritenere…
Nella Germania nazista, due fratelli gemelli prendono strade diverse: uno si arruola nelle SS e l'altro attenta alla vita del Fuhrer.
Dopo quattordici anni di assenza, Castellano e Pipolo tornano a dirigere un film ma nessuno sentiva la loro mancanza. Il copione è confuso e sconclusionato e strappa pochissime risate.
Niente di oltraggioso o offensivo anche se per la verità gli autori rievocano il nazismo con una superficialità un po'irritante. L'intento era blandamente satirico e la figura del dittatore affidata a un attore di spalla e a cinegiornali d'epoca buffonescamente sonorizzati è un puro elemento farsesco. La libertà con cui il tema è affrontato poteva anche…
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Commenti (7) vedi tutti
Quando Adriano Celentano, esaltato dal suo successo di attore e cantante, cercò di imitare Charlie Chaplin o molto più probabilmente Cochi & Renato in "Sturmtruppen". Solo per nostalgici di Celentano.
leggi la recensione completa di Mr RossiCelentano si destreggia bene in un duplice ruolo (interpreta due fratelli, uno pro ed uno anti hitleriano) e la buona partitura musicale, a cura di Carlo Rustichelli, conferisce al film un'atmosfera surreale ma divertente. Presenziano, in brevi ruoli, Lucio Montanaro, Andrea Occhipinti e Mary Sellers...
commento di undyingUna parodia non del tutto riuscita anche perché è fatta su misura per Celentano. Alcune scene sono oscene.
leggi la recensione completa di IGLIIl copione è confuso e sconclusionato e strappa pochissime risate.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiNon cosi brutto come viene comunemente dipinto. Magari risentedi qualche passaggio a vuoto, ma l'incontenibile verve di AdrianoCelentano vale da sola la visione.
commento di spicerLOVEJOYVoto 4,5. Serie di gag nonsense, senza capo né coda, anche se c’è qualche isolato momento divertente. Come film, però, è un mezzo disastro. [06.06.2009]
commento di PPBella Boiata. Zero trama+ revisione dei filmati storici in chiave "umoristica"+ Celentano qua e là…da buttare.
commento di antimes