Trama
Maggio 2016. Un campo di profughi diventa per un anno intero il teatro in cui ci si interroga sul senso del tempo, in attesa di un Dio che non si presenta. Immortalati in quadri pittorici dalla composizione complessa, circondati dal tempo che si dilata e inghiotte tutto cio? che lo circonda. C'e? chi scrive poesie, chi racconta la fuga da un Iran che brucia, chi s'improvvisa cuoco con i pochi strumenti che ha a disposizione. Occhi stanchi che vogliono dormire, occhi vivi che raccontano storie che fanno tremare il mondo.
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