Regia di Domiziano Cristopharo vedi scheda film
Toni retro’ per uno terrificante grande spettacolo di atmosfere.
Peccato forse non si vedrà mai in Televisione questo unico film riesce a riflettere sulla sottilissima linea diabolica tra il male di essere ed il male di vivere, senza addolcire nulla anzi pietrificando le falsità della vita con una costruzione altamente spregiudicata e quasi perversa, ma anche malinconica e realmente terrificante. I toni del cult movie ci sono tutti da Peeping Tom al migliore Fulci sino ad arrivare a Fassbinder, ma non sono riproposti, semmai re-imalgamati in una lettura più profonda del genere umano, trasposizione estrema in una sceneggiatura nero bitume e con una perfetta psicologia nei lancinanti racconti dei bravissimi protagonisti straziati da un rigore senza eguali. Da vedere assolutamente anche per la splendida regia che punteggia con crudeltà la debolezza maligna di una certa volgarità dell’essere, apprezzando invece i grandi contributi forniti dalla sensibilità più offesa. Da apprezzare anche tutti i mezzi tecnici riusciti a fare di un opera relativamente a basso costo una girandola ricca di emozioni interminabili quanto intense. Questo tipo di Cinema si stacca poi amoralmente da tutto proprio per essere solo se stesso. E questo è davvero il suo merito più alto.
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