Trama
Nella New York degli anni Cinquanta, Lionel Essorg lavora come detective privato. Uomo solitario affetto dalla sindrome di Tourette, Lionel tenta di risolvere l'omicidio del suo mentore e unico amico Frank Minna. Con pochi indizi a disposizione, si imbatterà in segreti su cui poggiano le sorti dell'intera città.
Approfondimento
MOTHERLESS BROOKLYN: I SEGRETI DI NEW YORK
Diretto e sceneggiato da Edward Norton, Motherless Brooklyn - I segreti di una città racconta la storia di Lionel Essrog, un solitario detective privato di New York con la sindrome di Tourette che si avventura nei meandri della città per risolvere l'omicidio del mentore Frank Minna. Accompagnato solo da alcuni indizi e dall'ingegno della sua mente ossessiva, Lionel si imbatte presto in segreti che tengono in bilico il destino di New York: dai jazz club di Harlem ai bassifondi di Brooklyn, arrivando fino alle stanze del potere, Lionel avrà modo di confrontarsi con la criminalità più spietata, il mondo della corruzione e l'uomo più pericoloso della città, per rendere giustizia a colui che è stato il suo unico amico e salvare la donna che potrebbe rappresentare la sua stessa salvezza.
Con la direzione della fotografia di Dick Pope, le scenografie di Beth Mickle, i costumi di Amy Roth e le musiche di Daniel Pemberton, Motherless Brooklyn - I segreti di una città è l'adattamento del romanzo Brooklyn senza madre di Jonathan Lethem, su cui Norton ha messo gli occhi già nel 1999. Sin dall'inizio, però, l'attore e regista ha manifestato il desiderio di traslare l'ambientazione contemporanea del libro ambientandone le vicende nell'atmosfera cupa e intricata degli anni Cinquanta, un periodo che ha particolarmente contribuito al cambiamento di New York. Ha raccontato Norton: "Sono stato molto preso da quest'uomo orfano che, cresciuto tra i peggiori vicoli di Brooklyn, è affetto dalla sindrome di Tourette e da disturbi compulsivi ossessivi. Mi è piaciuto il modo in cui Lethem lo ha reso estremamente brillante e avvincente. C'è qualcosa di molto positivo nella sua personalità: Lionel non può lasciare che le bugie prendano il sopravvento e non può fermarsi fino a quando non ha chiare le cose. Quindi, da detective, ha l'implacabile bisogno di capire cosa succede davvero intorno a lui. Jonathan ha creato un personaggio al tempo stesso divertente e commovente, per cui si sente il bisogno di fare il tifo sin dalle prime pagine. Sono sempre stato attratto da coloro che all'apparenza sembrano perdenti ma poi si rivelano veri eroi. Ovviamente, rispetto al romanzo, ho voluto cambiare diverse cose, a partire dall'ambientazione. Il mio desiderio era quello di rendere omaggio al genere noir e di scrivere una lettera d'amore alla New York degli anni Cinquanta, una città alla ricerca della sua anima tra aspirazioni e tormenti. Del resto, già i personaggi di Lethem hanno caratteristiche nelle loro psicologie e comportamenti che li rendono come uomini fuori dal tempo in cui vivono".
Il cast
A dirigere Motherless Brooklyn - I segreti di una città è Edward Norton, regista, sceneggiatore e attore statunitense. Nato nel 1969 nel Massachusetts e cresciuto nel Maryland, Norton è il nipote dell'imprenditore James Rouse, colui che ha progettato la cittadina di Columbia. Laureatosi a Yale, Norton ha maturato… Vedi tutto
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Commenti (8) vedi tutti
Giant-Ass Dog! Beet Farts! Ace-Hole! La Tourette si porta via il film.
commento di moviemanSeconda regia per Norton che qui si esalta anche nel ruolo del protagonista. Bel noir.
leggi la recensione completa di alfatocoferoloBuon giallo di Norton che rischia molto in un doppio ruolo.
leggi la recensione completa di emilOttima regia ed interpretazione (Norton riprende le mossette del finto scemo di The Score), ma la storia è troppo lontana dai miei interessi e probabilmente il tutto è troppo prolisso. Voto 6.
commento di ezzo24Motherless Brooklyn si fa guardare ma, nonostante l'impegno di Norton come attore, sceneggiatore e regista, e i grandi mezzi dispiegati (in tutti i settori) ne viene fuori un film un po' vecchiotto e ingessato.
commento di giovenostaProlisso, farriginoso ed eccessivamente verboso. Uno spreco di bravi attori.
commento di gruvierazAdattato, diretto ed interpretato da Edward Norton (forse troppo?), è un’opera discontinua in cui un cast di prim'ordine ed alcuni sprazzi di bravura registica si perdono nella pesantezza di una sceneggiatura prolissa e confusa.
leggi la recensione completa di port crosMotherless Brooklyn è un noir scoppiettante, montato in maniera veloce ma non frenetica e soprattutto incentrato su un personaggio spassoso che, se da un lato permette a Norton attore di gigioneggiare a briglia sciolta, dall'altro dà a Norton regista la possibilità di mitigare la tensione della storia intervallandola con impagabili momenti di humor
leggi la recensione completa di pazuzu