Regia di Sylvie Verheyde vedi scheda film
Film deludente. Sebbene sia ben girato e ben interpretato, la narrazione è assai carente. La storia della famosa maitresse francese Madame Claude, per chi non la conosce, non è comprensibile. Le ragazze sono un misto tra raffinate escort e stereotipate squillo “da case chiuse” dei decenni precedenti. Il rapporto tra prostituzione, criminalità, politica e bel mondo rimane confusamente sullo sfondo (citazioni buttate qua e là), mentre è struttura portante nella vita della potente donna, come ben rappresenta Just Jaeckin nel film del 1977, (interpretato da Francoise Fabian: notevole la somiglianza fisica con Karole Rocher), dove la componente erotica e quella politica sono rappresentate e raccontate in modo più esplicito. Un’occasione mancata da una regista donna, Sylvie Verheyde, per raccontare una storia femminile assai intrigante.
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