La romanzesca sensualità della celebre paleontologa britannica è chiaramente funzionale alla resa estetizzante di una love story che pure trova nell'originalità della sua figura di pioniera e femminista la nota di maggiore interesse di un biopic decisamente anomalo. Eccellente riscostruzione d'ambiente.
Un gran bel film con paesaggi splendidi,due attrici che recitano in sottrazione per motivi di trama e due scene lesbo da sballo.Assolutamente da non perdere.....e poi se amate i fossili andate sul sicuro.
Per tratteggiare la figura della paleontologa Mary Anning Francis Lee centra tutta l'opera su una sua relazione saffica al limite del pornografico con la giovane geologa Murchison mai esistita. Emblematico di che cosa interessi ai cineasti oggi. La Winslet quasi senza parole e lo sguardo perso nel vuoto praticamente per tutto il film.
Film lento, pochi dialoghi, lunghe scene su inutili dettagli (insetti morti, scene di sesso, lunghe inquadrature sulle mani....). Finale tronco. Winslet bravissima ma non salva il film.
Francis Lee, con quest'operazione di fanta-storia "plausibile" e gender-washing al contrario, si vendica, ripagandola con la sua stessa moneta, della normalizzazione che impera da sempre nella dottrina scolastica. Regìa e sceneggiatura faticano un po', ma la recitazione sostiene, con uno scheletro di carne, l'intera ri-costruzione.
Per quelli che, come me, hanno conosciuto l’autodidatta paleontologa (cacciatrice/scavatrice/raccoglitrice di fossili) dilettante britannica da fanciulli di 5/6 anni sulle pagine de "i Quindici", beh, è un po’ un mezzo shock vederla incarnata sul grande schermo alle prese non certo con la non impossibile variante/possibilità lesbica (mentre le… leggi tutto
FESTA DEL CINEMA DI ROMA 15 - SELEZIONE UFFICIALE
Sulla aspra ma affascinante costa meridionale inglese, una determinata paleontologa, taciturna e solitaria, di nome Mary Anning, attorno all'anno 1840, vive in solitudine di soli ricordi il suo successo di talentuosa scopritrice di fossili, che le valse anche l'onore di veder esposto in modo permanente un esemplare di rettile primordiale… leggi tutto
Ammonite - Sopra un'onda del mare Stati Uniti - Australia-Gran Bretagna 2020 la trama: Mary Anning è una paleontologa che vende fossili ai turisti, che recupera sulla spiaggia , per il fabbisogno familiare e per curare Molly la mamma anziana e malata. Un’improvvisa offerta di lavoro di Roderick Murchison gli migliora la vita, con la proposta di prendersi cura della propria…
Ammonite ha il suono e la luce del mare della Cornovaglia in tempesta.
1840. Mary è una ricercatrice, passa il suo tempo alla ricerca dei fossili contenuti all’interno dei sassi e delle rocce che il mare porta alla luce scavando nella pietra. Le sue scoperte finiscono nei musei o nelle tasche dei turisti che passano alla sua bottega. Ha uno sguardo contratto, triste, Mary, vive con…
Francis Lee esclude ogni ambizione psicoanalitica e storica; il suo è un melodramma spontaneo, esteticamente scarnificato, passionale e fortemente anti didascalico, basato sulla rappresentanza del volto come unico veicolo di emozioni. Gli scenari sono pervasi da un senso di noia e di abbandono, mentre lo scorrere del tempo si infrange lungo il gelido crinale della costa nord inglese.…
Per quelli che, come me, hanno conosciuto l’autodidatta paleontologa (cacciatrice/scavatrice/raccoglitrice di fossili) dilettante britannica da fanciulli di 5/6 anni sulle pagine de "i Quindici", beh, è un po’ un mezzo shock vederla incarnata sul grande schermo alle prese non certo con la non impossibile variante/possibilità lesbica (mentre le…
Ci siamo. Ce lo auguravamo la scorsa settimana e siamo stati accontentati: lunedì riaprono i cinema nelle cosiddette zone gialle. Ci sarà sempre il coprifuoco alle 22 ma è già un passo…
Un’anima guasta non guarisce da un giorno all’altro, si trova in uno stato di blocco permanente che richiede sollecitazioni ma ancora prima di essere trattata con estrema sensibilità affinché non finisca in frantumi. Ha bisogno di seguire un percorso graduale, di risvegliarsi dal torpore a piccoli passi, così da abbassare volontariamente la guardia e lasciare…
Il 2020, annus horribilis di pandemia, lockdown, regioni rosse, tamponi, sierologici, terapie intensive ed altre virali "amenità", ha colpito quanto mai anche il cinema, costringendo le sale a lunghi mesi…
- In un decennio d'iscrizione a FilmTV.it ho mai pubblicato una classifica dei migliori film - fra quelli cui ho avuto l'opportunità di assistere - dell'anno passato: lo faccio in quest'occasione perché…
E' stata una edizione tormentata, indubbiamente complessa da gestire, coraggiosa se vogliamo, per la risolutezza quasi incosciente ad andare avanti,… segue
FESTA DEL CINEMA DI ROMA 15 - SELEZIONE UFFICIALE
Sulla aspra ma affascinante costa meridionale inglese, una determinata paleontologa, taciturna e solitaria, di nome Mary Anning, attorno all'anno 1840, vive in solitudine di soli ricordi il suo successo di talentuosa scopritrice di fossili, che le valse anche l'onore di veder esposto in modo permanente un esemplare di rettile primordiale…
15ma Festa del Cinema di Roma 2020
Kate Winslet incarna la paleontologa inglese dell'Ottocento Mary Anning, catalogatrice di fossili marini raccolti sulle coste del Dorset, a cui si devono le prime ricostruzioni di scheletri completi di ittiosauro. Mary vive con l'anziana madre nel villaggio di Lyme Regis, mantenendosi vendendo piccoli fossili ai turisti in un negozietto.…
La quindicesima edizione della Festa del Cinema di Roma si svolgerà dal 15 al 25 ottobre 2020 all’Auditorium Parco della Musica coinvolgendo numerosi altri luoghi e realtà culturali della…
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Commenti (6) vedi tutti
Kate Winslet e Saoirse Ronan sono le splendide protagoniste di Ammonite, vedere per credere.
leggi la recensione completa di claudio1959La romanzesca sensualità della celebre paleontologa britannica è chiaramente funzionale alla resa estetizzante di una love story che pure trova nell'originalità della sua figura di pioniera e femminista la nota di maggiore interesse di un biopic decisamente anomalo. Eccellente riscostruzione d'ambiente.
commento di maurizio73Un gran bel film con paesaggi splendidi,due attrici che recitano in sottrazione per motivi di trama e due scene lesbo da sballo.Assolutamente da non perdere.....e poi se amate i fossili andate sul sicuro.
commento di ezioPer tratteggiare la figura della paleontologa Mary Anning Francis Lee centra tutta l'opera su una sua relazione saffica al limite del pornografico con la giovane geologa Murchison mai esistita. Emblematico di che cosa interessi ai cineasti oggi. La Winslet quasi senza parole e lo sguardo perso nel vuoto praticamente per tutto il film.
commento di bombo1Film lento, pochi dialoghi, lunghe scene su inutili dettagli (insetti morti, scene di sesso, lunghe inquadrature sulle mani....). Finale tronco. Winslet bravissima ma non salva il film.
commento di Aiace68Francis Lee, con quest'operazione di fanta-storia "plausibile" e gender-washing al contrario, si vendica, ripagandola con la sua stessa moneta, della normalizzazione che impera da sempre nella dottrina scolastica. Regìa e sceneggiatura faticano un po', ma la recitazione sostiene, con uno scheletro di carne, l'intera ri-costruzione.
leggi la recensione completa di mck