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Prayers for the Stolen

Regia di Tatiana Huezo vedi scheda film

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La recensione su Prayers for the Stolen

di alan smithee
7 stelle

locandina

Prayers for the Stolen (2021): locandina

FESTIVAL DE CANNES 74 - UN CERTAIN REGARD

In una cittadina di montagna in Messico, lontana quanto più si potrebbe pensare da dettagli di civiltà a noi familiari, e dove crescono in campi accuratamente coltivati piantagioni di mais e di papaveri, le ragazze adolescenti e anche bambine portano tagli di capelli da ragazzino e i genitori costruiscono nascondigli sottoterra per fare si che costoro possano sfuggire alla minaccia di essere rapite e vendute come prostitute o dai mercanti di organi, in stretto contatto con i commercianti di stupefacenti coltivati appunto nei campi di papaveri.

scena

Prayers for the Stolen (2021): scena

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Prayers for the Stolen (2021): scena

Ana e le sue due migliori amiche crescono insieme, affermando i legami della loro amicizia e scoprendo cosa significa essere donne in un paese rurale segnato dalla violenza. Le loro madri le addestrano a fuggire dalla morte, a sfuggire a coloro che li trasformano in schiavi o fantasmi. Creano il loro universo impenetrabile, ma un giorno una delle ragazze non arriva in tempo al suo nascondiglio e la barbarie si abbatte in un territorio ove non esiste legge né possibilità di rivalsa, ma solo fuga e tentativo di occultarsi ai predatori umani.

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Prayers for the Stolen (2021): scena

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Prayers for the Stolen (2021): scena

Noche de fuego è il primo, validissimo e sconvolgente film di fiction della regista nata in Salvador ma residente in Messico Tatiana Huezo, dopo una carriera in cui ha dato alla luce tre corti e tre documentari, sempre incentrati sulle problematiche civili e umane, in un territorio ed uno stato che non riescono a garantire agli abitanti i diritti più inviolabili ed altrove sacrosanti.

Bei volti, storie drammatiche di vita vera in cui la fiction pare lasci il posto a testimonianze che non solo sono vere, ma paiono vissute sul momento.

E tensione costante per un risoluto tentativo di sopravvivere ad una minaccia che non si può debellare a causa di una totale assenza di uno stato di diritto e di fatto, nella drammatica e tipica situazione di abbandono istituzionale che caratterizza molta parte della società centro e sudamericana.

 

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