Regia di Christopher Nolan vedi scheda film
Tenet è, in assoluto, il film più "nolaniano" di tutti, nonché, proprio per questo motivo, il suo lavoro più personale, ovvero quello che, finalmente e definitivamente, lo distacca dalla cosiddetta ombra - o presunta ereditarietà - kubrickiana; in sostanza, una volta per tutte, Christopher Nolan, e di riflesso il suo cinema, non è l'erede di Stanley Kubrick.
In un certo senso, quindi, questa cinematografica impresa muscolare, risulta essere il suo film più masturbatorio, consapevolmente impazzito e, proprio per ciò, d'intenti pressoché trieriani, di conseguenza, il suo lavoro meno pretenzioso, proprio perché consapevole di questa sua (innaturale) natura.
Come se fosse, in un certo qual modo, il film della sua maturità al contrario; per assurdo, gloriosamente e straordinariamente, il film della sua "immaturità".
Ennesima opera che, tra l'altro, in maniera definitiva, conferma l'unicità e la capitalità del suo Cinema.
Il suo film, volenti o nolenti, come già scritto in precedenza, più nolaniano di tutti.
Quindi, probabilmente, il suo lavoro più importante.
momentaneamente: 6½/10.
Tenet (2020): Robert Pattinson, John David Washington
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