Regia di Christopher Nolan vedi scheda film
Un punto di riferimento e di non ritorno
Un blockbuster sulla ricerca del senso. In un mondo in cui la fantascienza c'è ma non si vede, lo spettatore si ritrova in difficoltà a rendere lineare una narrazione frammentata, deliziosamente ellittica, che rifiuta i passaggi convenzionali da un contesto all'altro. L'ambiguità spazio-temporale non vuole pesare, al contrario ci invita a fidarci, a meravigliarci di fronte ad un combattimento in reverse, un inseguimento in contromano con sonoro penetrante e una manovra militare nei sensi opposti. La classica trama spionistica viene aggiornata sia strutturalmente sia concettualmente, da una parte sfruttando visivamente un espediente di montaggio, dall'altra offrendosi ad interpretazioni attuali, legate alla contemporaneità. E il massimo indizio è la difficoltà nel delineare le vere motivazioni di azione sia dei buoni che dei cattivi, ponendo l'importante questione sociale e filosofica dell'incertezza e della paura per il futuro. Un conflitto talmente insidioso da essere nascosto, in cui però non possono mancare i salvatori (per forza): la coppia affiatata Washington-Pattinson. Un punto di riferimento e di non ritorno.
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