Regia di Jean Negulesco vedi scheda film
Proprio carina questa commedia. Non si sghignazza mai, ma si sorride quasi di continuo grazie ad una specie di umorismo lieve. Solo una risata grassa: quando il donnaiolo vanitoso viene fermato e fotografato sul ponte con la (mancata) amante. Jean Negulesco non mi ha mai entusiasmato, ma qui credo che abbia dalla sua una buona sceneggiatura del grande Nunally Johnson, il quale mette a punto una bella trama con situazioni e dialoghi simpatici. C'è anche una riflessione e un messaggio non banale sul denaro, l'amore, e sul fatto che il primo non dia di per sé la felicità, nonostante molte donne in cerca di marito diano ad esso molta importanza. La stessa sostenitrice fanatica dell'importanza dei quattrini si troverà a fare i conti con la sua coscienza, la quale è molto più schietta della mente nel distinguere il bene dal male.
Marilyn è adorabile. La scena in cui spiega che non porta gli occhiali per paura di essere scambiata per una zitella è troppo gustosa e divertente. Robert Powell, invece, ha perso lo smalto. Molto carino il finale. Penso che questa commedia possa piacere quasi a tutti (e che non siano più in grado di girarne di simili).
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