Alessandro e Arturo sono una coppia da più di quindici anni. Nonostante la passione e l'amore si siano trasformati in un affetto importante, la loro relazione è in crisi da tempo. L'improvviso arrivo nelle loro vite di due bambini lasciatigli in custodia per qualche giorno dalla migliore amica di Alessandro, potrebbe però dare un'insperata svolta alla loro stanca routine. La soluzione sarà un gesto folle. Ma d'altronde l'amore è uno stato di piacevole follia.
Film altalenante : nel senso che i primi 10' pareva una curiosa ciofeca,poi si muove su strade Ospedaliere per poi arrivare al finale direi tranquillo.Strano Film da prendere con le Molle ma comunque passabile.Interessante l'OS.T. con Mina,Diodato e addirittura una sconosciuta da noi Sezen Aksu,cantante Turco-Tedesca nota 20 anni fa !!! voto.6.5.
Un po' sottotono rispetto agli altri film di Ozpetek. Belle le canzoni di Mina/Fossati "Luna diamante", e Diodato "Che vita meravigliosa" (nei titoli di coda).
4 stelle perché nell'insieme la storia ti cattura dall'inizio alla fine... Peccato che dialoghi e azioni non emozionano abbastanza... Sembra sempre che manca qualcosa....
Costruito su un soggetto un po' "ardito" ma quanto meno originale è un film molto ben diretto da Ferzan Ozpetek. La scena del viaggio in nave e dell'arrivo nella residenza della nonna accompagnata da Luna Diamante interpretata da Mina vale da sola il prezzo del biglietto.
Pur essendo le relazioni gay lontane anni luce dal mio sentire, ho apprezzato la consueta eleganza e capacità nel raccontare con grazia e leggerezza, spesso tragicomica, una storia, a ben guardare, ben triste e piena di amarezze. Oltre a questa capacità "storiografica", il film però non emoziona, se non quando canta Mina. Voto 6.
La firma registica di Ozpetek, elegante, sensibile e mai morboso, dà forma e sostanza ad una delicata e intensa storia di legami affettivi e familiari ben scritta e recitata.
…nel film c’è una splendida canzone di Mina intitolata Luna Diamante ed è una scelta molto felice perché il film è davvero come un diamante che splende e nasconde la fragilità dei sentimenti…
Ozpetek rimane nel suo giardino preferito. Ma questa volta, i soliti cliché intorno all'universo omosessuale, imbevuti quasi sempre di un falso progressismo bellamente ostentato, cedono il passo alla delicatezza della storia. Che parla dell'amicizia, dell'amore, della purezza dei ricordi e del senso di responsabilità. Belle ed azzeccate le musiche.
Orpelli barocchi e scrittura talvolta dozzinale a parte, La Dea Fortuna è un film riuscito che racconta di noi stessi, di crisi e di opportunità per rinascere.
Bel film, ben fatto, poetico quanto basta, coraggioso per i temi affrontati e per il modo come vengono delineati i personaggi. Bravi gli attori. Non un capolavoro, ma un bel film.
Ozpetek è uno dei pochi registi che nel cinema italiano sa osare, è indubbio. Sa mischiare satira, commedia, dramma in una sceneggiatura robusta e solida e poi sa raccontare con la musica, con le immagini, con i colori. Bellissimo film, da vedere, c'è molto delle Fate ignoranti, soprattutto l'ambientazione.
Un Ozpetek in grande forma... che come sempre riesce a raccontare in modo splendido le vite di persone "vere"... con problemi "veri"... vite fatte di momenti comuni, divertenti ed inevitabilmente drammatici. Il cast è stellare. Film, secondo me, assolutamente da vedere.
Opera fedele agli archetipi di Ozpetek che non definirei commedia (come invece viene definita) ma piuttosto un drammatico sfumato nelle sue molteplici linee guida. Sceneggiatura e recitazione di buon livello da parte di un cast di tutto rispetto. Da vedere.
Uno dei migliori film di Özpetek assolutamente da vedere . Intenso commovente con una sceneggiatura di ferro con le fate ignoranti la finestra di fronte e cuore sacro i miei preferiti .
Per essere il film del ritorno alla forma migliore di Ozpetek che alcuni vanno dicendo, ci si aspettava qualcosa di più. Il regista recupera molti elementi narrativi e perfino "poetici" dei suoi film precedenti, ma il confronto con "Le fate ignoranti" o "Mine vaganti" resta sfavorevole. Va segnalata in positivo una direzione degli attori molto attenta e matura, che trae il meglio da… leggi tutto
Arturo e Alessandro sono una coppia, stanno insieme da più di quindici anni. I due uomini, compagni di vita, vivono un rapporto oramai incancrenito, in una routine priva di slanci, si trovano a un punto morto della loro relazione, condita quindi con incomprensioni, piccole scappatelle e frequenti litigi. I due hanno caratteri diversi e differente estrazione sociale,… leggi tutto
Arturo e Alessandro sono una coppia in crisi; all’improvviso si ritrovano i due figli di Annamaria, amica del secondo, da accudire mentre la donna è sottoposta a un intervento chirurgico. L’arrivo nella loro vita dei due bambini sembra rinsaldare l’unione, ma ben presto le cose precipitano, con l’inatteso complicarsi della situazione di Annamaria. … leggi tutto
Arturo e Alessandro si amano da diversi anni, vivono sotto lo stesso tetto. Il loro rapporto ultimamente è instabile e viene minato maggiormente quando si presenta a casa Annamaria, una carissima amica, con la richiesta di accudire i suoi due bambini, lei infatti deve sottoporsi ad una serie di accertamenti medici. La convivenza si fa davvero problematica e la goccia che fa…
Il quarto botteghino dopo la riapertura delle sale vede una leggera crescita dei numeri grazie all'inclusione del conteggio dei dati Cinetel delle varie arene estive: la presenza nella top ten di molti titoli che erano…
È quasi avvilente pubblicare le cifre degli incassi del weekend, figuriamoci come deve essere per coloro che da quegli incassi dipendono davvero. La premessa è d’obbligo, lo sapete: è un…
A Palestrina, vicino Roma, si trova il Santuario della Fortuna Primigenia ove Arturo e Alessandro si conobbero molti anni prima. A distanza di molti anni i due ricevono la visita di Annamaria l’amica che li fece conoscere e che questa volta ha bisogno che per tre giorni i due ospitino i suoi due figli mentre lei sarà in ospedale per essere visitata a causa di forti emicranie.…
E' arrivato Maggio ed è tempo della mia playlist mensile dei titoli visti ad Aprile, mese in cui i Film italiani la fanno da padrone.
Come noterete ho approfondito il genere della commedia all'italiana, retta…
Annamaria, una giovane mamma single residente a Palestrina, vicino Roma, giunge nella capitale per affidare i due figli Martina ed Alessandro, avuti da padri diversi, ad una coppia gay, prima di recarsi in ospedale, dov'è attesa per una serie di esami resi necessari da preoccupanti dolori al capo. I componenti della coppia, Arturo ed un altro Alessandro, sono amici strettissimi, e forse…
Sempre meglio del cinema medio francese, ovvero: Gian Filippo Corticelli / 4: 1. Nessuno si Salva da Solo (2015): Castellitto/Mazzantini, Trinca, Scamarcio. 2. Fortunata (2017): Castellitto/Mazzantini, Trinca, Accorsi, Borghi, Pesce. 3. Napoli Velata (2017): Ozpetek/Romoli, Mezzogiorno, Borghi. 4. La Dea Fortuna (2019): Ozpetek/Romoli, Accorsi, Leo, Trinca.
“La…
Arturo e Alessandro sono una coppia, stanno insieme da più di quindici anni. I due uomini, compagni di vita, vivono un rapporto oramai incancrenito, in una routine priva di slanci, si trovano a un punto morto della loro relazione, condita quindi con incomprensioni, piccole scappatelle e frequenti litigi. I due hanno caratteri diversi e differente estrazione sociale,…
MIGLIOR FILM
Il traditore, Marco Bellocchio
Il primo re, Matteo Rovere
Pinocchio, Matteo Garrone
Martin Eden, Pietro Marcello
La paranza dei bambini, Claudio Giovannesi
…
Queste le candidature ai Premi David di Donatello 2020 dei film usciti al cinema dall'1 gennaio al 31 dicembre 2019, in ordine alfabetico, votate dal 7… segue
Attori ok. Narrazione ko. L'amore acquista profondità nel confronto con la morte. Eros e Tanathos. Messinscena della solita formula di Ozpetek: comitiva di umanità varia e multiculturale di estrazione borghese su terrazza. Il tema è la normalità di una coppia omosessuale e la sua capacità di accudimento della prole. Tanto normale da essere bandito ogni minimo…
Prosegue a gonfie vele il mese di gennaio e questa volta non è solo merito di Zalone. Il risultato - un bel +31% sul medesimo weekend del 2019 - è anche in buona parte dovuto a un altro film italiano, e…
Arturo e Alessandro sono una coppia in crisi; all’improvviso si ritrovano i due figli di Annamaria, amica del secondo, da accudire mentre la donna è sottoposta a un intervento chirurgico. L’arrivo nella loro vita dei due bambini sembra rinsaldare l’unione, ma ben presto le cose precipitano, con l’inatteso complicarsi della situazione di Annamaria. …
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Commenti (19) vedi tutti
Film altalenante : nel senso che i primi 10' pareva una curiosa ciofeca,poi si muove su strade Ospedaliere per poi arrivare al finale direi tranquillo.Strano Film da prendere con le Molle ma comunque passabile.Interessante l'OS.T. con Mina,Diodato e addirittura una sconosciuta da noi Sezen Aksu,cantante Turco-Tedesca nota 20 anni fa !!! voto.6.5.
commento di chribio1Un po' sottotono rispetto agli altri film di Ozpetek. Belle le canzoni di Mina/Fossati "Luna diamante", e Diodato "Che vita meravigliosa" (nei titoli di coda).
leggi la recensione completa di maestro_farnese4 stelle perché nell'insieme la storia ti cattura dall'inizio alla fine... Peccato che dialoghi e azioni non emozionano abbastanza... Sembra sempre che manca qualcosa....
commento di lucignoloUna relazione gay un po' costruita con belle recitazioni ma il film emoziona in modo contenuto e anche il finale mi ha lasciato interdetto.
commento di ezioCostruito su un soggetto un po' "ardito" ma quanto meno originale è un film molto ben diretto da Ferzan Ozpetek. La scena del viaggio in nave e dell'arrivo nella residenza della nonna accompagnata da Luna Diamante interpretata da Mina vale da sola il prezzo del biglietto.
commento di bombo1Pur essendo le relazioni gay lontane anni luce dal mio sentire, ho apprezzato la consueta eleganza e capacità nel raccontare con grazia e leggerezza, spesso tragicomica, una storia, a ben guardare, ben triste e piena di amarezze. Oltre a questa capacità "storiografica", il film però non emoziona, se non quando canta Mina. Voto 6.
commento di ezzo24La firma registica di Ozpetek, elegante, sensibile e mai morboso, dà forma e sostanza ad una delicata e intensa storia di legami affettivi e familiari ben scritta e recitata.
commento di Fanny SallyMelò sospeso, “consolatorio”, e va beh.
leggi la recensione completa di mck…nel film c’è una splendida canzone di Mina intitolata Luna Diamante ed è una scelta molto felice perché il film è davvero come un diamante che splende e nasconde la fragilità dei sentimenti…
leggi la recensione completa di robertoleoniNotevole film di " Özpetek " buonissima la prova di tutto il cast
leggi la recensione completa di Furetto60Ozpetek rimane nel suo giardino preferito. Ma questa volta, i soliti cliché intorno all'universo omosessuale, imbevuti quasi sempre di un falso progressismo bellamente ostentato, cedono il passo alla delicatezza della storia. Che parla dell'amicizia, dell'amore, della purezza dei ricordi e del senso di responsabilità. Belle ed azzeccate le musiche.
commento di Peppe ComuneOrpelli barocchi e scrittura talvolta dozzinale a parte, La Dea Fortuna è un film riuscito che racconta di noi stessi, di crisi e di opportunità per rinascere.
leggi la recensione completa di mimmusBel film, ben fatto, poetico quanto basta, coraggioso per i temi affrontati e per il modo come vengono delineati i personaggi. Bravi gli attori. Non un capolavoro, ma un bel film.
commento di Balde runnerOzpetek è uno dei pochi registi che nel cinema italiano sa osare, è indubbio. Sa mischiare satira, commedia, dramma in una sceneggiatura robusta e solida e poi sa raccontare con la musica, con le immagini, con i colori. Bellissimo film, da vedere, c'è molto delle Fate ignoranti, soprattutto l'ambientazione.
commento di sillabaInizialmente perplesso per il tema: ottimi regia, sceneggiatura, fotografia, attori tutti. Film intenso e "difficile" ma di ottimo livello.
commento di BASE41Un Ozpetek in grande forma... che come sempre riesce a raccontare in modo splendido le vite di persone "vere"... con problemi "veri"... vite fatte di momenti comuni, divertenti ed inevitabilmente drammatici. Il cast è stellare. Film, secondo me, assolutamente da vedere.
commento di mike53Opera fedele agli archetipi di Ozpetek che non definirei commedia (come invece viene definita) ma piuttosto un drammatico sfumato nelle sue molteplici linee guida. Sceneggiatura e recitazione di buon livello da parte di un cast di tutto rispetto. Da vedere.
commento di pippusforse il suo miglior film, intenso e coinvolgente. attori davvero superbi
commento di italomaUno dei migliori film di Özpetek assolutamente da vedere . Intenso commovente con una sceneggiatura di ferro con le fate ignoranti la finestra di fronte e cuore sacro i miei preferiti .
commento di claudio1959