Regia di Roberto De Feo vedi scheda film
Elena (Francesca Cavallin) e' una donna rigidissima e autoritaria che tiene suo figlio Samuel (Justin Korovkin), un bambino paraplegico, segregato nella sua opulenta villa nascosta fra i boschi. A Samuel non manca niente, tranne un profondo affetto e la libertà. Le cose cambiano quando Elena si vede costretta ad ospitare l'adolescente Denise. Esordio dietro la macchina da presa di un promettente regista trentasettenne con un film permeato di mistero e atmosfera, che sembra omaggiare e rivisitare gli horror gotici degli anni 60' alla Mario Bava, non senza trascurare il filone hollywoodiano anni 70' delle case infestate. Difficile bollarlo come un vero e proprio horror, si direbbe più un dramma a tinte gotiche giocato sull'ambiguità dei personaggi, l'isolamento della villa e il mistero in esso celato. Ampie stanze eleganti, ma anche opprimenti e claustofobiche, si uniscono a una tensione psicologica che lega madre e figlio. La prima, donna algida e glaciale, contraddistinta da un sorriso diabolico ma anche da momenti di puro tormento; il secondo un bambino dolce, sensibile, non autonomo e che non sa assolutamente niente della vita. E' l'inaspettato e spiazzante finale che fa crollare qualsiasi certezza nello spettatore, passando dal dramma psicoanalitico all'horror allegorico con risvolti sociali, che riesce addirittura a giustificare il personaggio di Elena, fino a un attimo prima odiata dallo spettatore, ma anche di Christian (Maurizio Lombardo) il medico di famiglia, un individuo sadico con sguardo spiritato. Nulla da eccepire sul versante recitativo. Sorprende in particolar modo la maiuscola interpretazione della bellissima Francesca Cavallin, attrice poco sfruttata al cinema che i più attenti ricorderanno tra i protagonisti della soap televisiva VIVERE. THE NEST-IL NIDO e' una piacevolissima sorpresa, tenendo oltretutto conto che si tratta di un horror, genere che ormai nel nostro paese aveva fatto perdere le tracce.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta