Regia di Roberto De Feo vedi scheda film
Il gotico italiano non e' morto...e' qua vivo e vegeto e va visto assolutamente.
Samuel e' un ragazzo costretto su una sedia a rotelle che vive con la madre Elena (Cavallin)in una tenuta isolata tra i boschi e sempre piu' sconvolta da avvenimenti strani e inquietanti.Poi arriva l'adolescente Denise ( Francesconi) che scardinera' in modo definitivo gli equilibri della famiglia.Il regista Roberto De Feo debutta alla regia con un'opera che e' piu' thriller che horror ed e' stato presentato al settantaduesimo Festival di Locarno e ha avuto la capacita' di tenere sospesi gli spettatori per tutta la durata del film e anche quando non succede nulla si sente che c'e' sempre qualcosa di minaccioso.Piu' che fornire risposte l'opera pone domande che si evolvono solo nel finale horror e spiazzante.Nel film c'e' tutto....ottima regia (incredibile che sia un esordio) un cast ben amalgamato e una colonna sonora tesa e malinconica.Girato nel Parco della Mandria,per me consigliatissimo e non molto distante da Mario Bava e Lucio Fulci.Aspettiano la seconda opera del regista per vedere se conferma le sue doti...ma e' gia' partito con il piede giusto....un gotico tutto italiano e una autentica sorpresa della stagione.Ho dato quattro stelle...ma forse meritava anche di piu'...per me ovviamente.
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