A 33 anni di distanza da uno dei più gravi incidenti causati da un’opera dell’uomo, Chernobyl ricostruisce gli eventi a partire dalla notte del disastro nucleare in Ucraina: un thriller drammatico, una corsa contro il tempo nella speranza di arginare l’inevitabile.
Chernobyl - Di cosa parla
Chernobyl, città del nord dell’Ucraina ormai deserta, una volta era un importante centro industriale e commerciale. Purtroppo ormai il suo nome è indissolubilmente legato al grave incidente nucleare del 1986 che ha causato morti e malattie e ha trasformato la città e l'area circostante in un luogo tremendamente contaminato per secoli a venire. Un evento che ha sconvolto l’intera umanità. Ma si sarebbe potuto prevenire questo disastro o quanto meno si sarebbe potuto arginare?
È questa la domanda che dà lo spunto a Chernboyl, miniserie che ripercorre i tragici momenti in un’inedita visione romanzata, mantenendo ovviamente toni cupi e drammatici.
Chernobyl non è una serie horror ma può terrorizzare ancor più lo spettatore senza bisogno di demoni o creature malefiche, bensì servendosi del più potente strumento di cui dispone: la verità. La serie è infatti un vivido e dettagliato racconto della catastrofe, esposta inizialmente come fosse un thriller, diventando sempre più caotica con il progredire dell’inevitabile. La verità è ricostruita con attenzione minuziosa, nel tentativo di ripercorrere e analizzare il disastro, evidenziando come e perché sia accaduto e dando risalto alle storie di eroi che hanno rischiato la vita per arginare la catastrofe.
Al contempo vengono messi in scena intrighi tra chi vorrebbe tentare di nascondere la verità e chi farà di tutto pur di portarla alla luce. Chernobyl è infatti il racconto di storie personali e intime, come quella Lyudmilla Ignatenko (Jessie Buckley), moglie di un vigile del fuoco rimasto contaminato, ma anche di cospirazioni, come nel caso di Ulana Khomyuk (Emily Watson) e Valerij Alekseevi Legasov (Jared Harris), fisici nucleari impegnati a risolvere il mistero che ha portato al disastro, che si scontrano con coloro i quali han tentato di insabbiarne un terribile segreto.
Il cast
Jared Harris è l'attore britannico, figlio d'arte (figlio di Richard Harris) che interpreta Valerij Alekseevi Legasov. Tra i suoi ruoli più noti figurano quelli ricoperti nelle serie Fringe (2008), Mad Men (2007) e nel film Sherlock Holmes: Gioco di ombre (2011). Emily Watson è l'attrice britannica che interpreta… Vedi tutto
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Stellan Skarsgård
Boris Shcherbina
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Paul Ritter
Anatoly Dyatlov
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Craig Mazin
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Jessie Buckley
Lyudmilla Ignatenko
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Johan Renck
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Adam Nagaitis
Vasily Ignatenko
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Con O'Neill
Bryukhanov
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Adrian Rawlins
Fomin
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Sam Troughton
Akimov
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Robert Emms
Leonid Toptunov
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Guida agli episodi
Recensioni
La recensione più votata è sufficiente
Dal suicidio del direttore scientifico della commissione di inchiesta sul disastro di Chernobyl, Valerij Legasov ai drammatici eventi che esattamente due anni prima avevano condotto al più grave incidente nucleare della storia, si snodano le vicende della miniserie targata HBO-Sky Atlantic in cui l'autore e produttore Craig Mazin adatta i resoconti dei protagonisti registrati dal premio… leggi tutto
La recensione più votata delle positive
Minserie in 5 prodotta dalla HBO (che ha il merito, tra gli altri, di averci regalato la prima stagione di True Detective), Chernobyl ha registrato fin da subito consensi ampissimi (una media, ad oggi, del 9,6 su Imdb, per quello che vale) e ha, quasi per diretta conseguenza da contrappasso, dato adito a (sinceramente ridicole) polemiche. Polemiche da parte russa che lamentano di una… leggi tutto
La recensione più votata delle negative
Pensando al paese e alla manutenzione dell'impianto sembra di rendersi conto visto il variegato interessamento solidale che noi siamo chernobll, l'america l'europa e l'italia, che prodigandosi con il loro interesse, e ci si rende conto di quante però fesserie sembrano esservi nei docu telefilms e films che attribuivano a chissàquale paese quell'evento infausto e che dovrebbe… leggi tutto
Produzione e ricezione
Ideata da Craig Mazin, Chernobyl è una miniserie in 5 episodi diretta da Johan Renck.
Chernobyl è stata annunciata il 26 luglio 2017 come miniserie in collaborazione HBO e Sky. Mazin è anche produttore esecutivo al fianco di Carolyn Strauss e Jane Featherstone.
Le riprese sono iniziate il 13 maggio 2018 e si sono svolte in Ucraina e in Lituania.
Chernobyl è stata accolta in maniera positiva sia dal pubblico che dalla critica.
Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes ha un altissimo indice di gradimento pari al 95%, con un voto medio di 8.87/10 basato su 41 recensioni, mentre l'audience score è del 97% con un punteggio medio di 4.8/5 basato sul voto di 142 utenti. Su IMDB ottiene l'incredibile punteggio è di 9.5/10 basato su 2.706 voti.
Le stagioni
Stagione 1
La prima e unica stagione, composta di 5 episodi da 60 minuti ciascuno, è andata in onda in prima visione assoluta negli USA e nel Regno Unito in contemporanea dal 6 maggio al 3 giugno 2019 sui canali HBO (USA) e Sky Atlantic (UK).
In Italia la trasmissione è affidata a Sky Atlantic dal 10 al 24 giugno 2019.
Commenti (5) vedi tutti
La narrazione tesa e asciutta non scade mai in una spettacolarizzazione morbosa dell'orrore e del dolore, al contrario si concentra con accuratezza e rigore sui dettagli e i retroscena più tecnici, scientifici e politici del disastro, assumendo dei toni di denuncia. Un po' pesante, ma indubbiamente interessante e ben fatta.
commento di Fanny SallyFatta molto bene ma da vedere solo quando si è in grado di reggere l'angoscia che provoca.
commento di Artemisia1593Serie che tira fuori tutto nei minimi particolari !
leggi la recensione completa di chribio1Ricostruisce i giorni della più grande catastrofe causata dall’uomo che ha segnato negli anni la vita di milioni di persone. Emblema della stupidità e arroganza umana, rimane tutt’oggi un monito inascoltato: e l’eroismo di pochi, ieri come oggi, nulla può se non tentare di limitare i danni e piangere la propria impotenza. Imperdibile.
commento di fipiFacili accuse di sensazionalismo per questa miniserie HBO che fa della precisa cronologia dei fatti e dell'eroico attivismo dei suoi personaggi principali, la cartina di tornasole per un prodotto mainstream alle prese con i fantasiosi effetti delle radiazioni ionizzanti e con la retorica kafkiana di un apparato di potere infingardo e pervasivo.
leggi la recensione completa di maurizio73