Trama
Argentina, 2001. Un gruppo di abitanti di una piccola cittadina raccoglie i propri risparmi per un progetto da sogno e li affida a una banca locale. Un avvocato senza scrupoli, in combutta con il direttore, approfitta della situazione e li deruba di ogni cosa. Mesi dopo, si sparge un pettegolezzo su dove possa essere nascosto il denaro. Il gruppo allora si riunisce, aspettando il momento propizio per agire e recuperare i soldi.
Approfondimento
CRIMINALI COME NOI: UN COLPO CONTRO IL SISTEMA
Diretto da Sebastián Borensztein e sceneggiato dallo stesso con Eduardo Sacheri, Criminali come noi racconta di come nel 2001, in una città sperduta della provincia di Buenos Aires, un gruppo di uomini decida di raccogliere la quantità di denaro necessaria per acquistare alcuni silos abbandonati e costituire una cooperativa agricola. Alla vigilia della grande crisi economica che porta al blocco delle banche del 2001, vedono però bloccati i loro investimenti. Scoprono in seguito che sono stati truffati dal direttore della banca: giunge così per il gruppo il momento di organizzare un colpo per riprendersi quello che è loro.
Con la direzione della fotografia di Rodrigo Pulpeiro, le scenografie di Daniel Gimelberg, i costumi di Julio Suarez e le musiche originali di Federico Jusid, Criminali come noi si basa su un romanzo di Eduardo Sacheri (La noche de la usina) ed è stato così presentato dal regista in occasione della partecipazione al Toronto Film Festival prima e al San Sebastian Film Festival dopo: "Correva l'anno 2001 quando l'Argentina soffriva di una crisi economica e finanziaria che spingeva milioni di persone alla bancarotta e alla disperazione. In questo contesto, un gruppo di persone provenienti da contesti socioeconomici diversi hanno la possibilità di cambiare il sistema, rappresentato nel mio film dall'avvocato Manzi e dal manager bancario Alvarado. Il loro scopo è quello di riprendersi il sogno che è stato loro strappato e uscire vittorioso da un piano per cui nessuno di loro è minimamente preparato, frutto di una fantasia assurda. Il loro colpo è qualcosa che spesso si desidera ma che è improbabile nella vita reale: per questa ragione, ha una sorta di magnetismo unico".
"L'avventura di un gruppo di uomini semplici che lottano contro il potere è il nucleo di Criminali come noi", ha aggiunto Borensztein. "Alcuni passaggi si possono associare al neorealismo italiano, sia per le caratteristiche dei personaggi sia per il colpo che si preparano a compiere: ciò rende facile provare empatia per la loro vicenda. Ho la tentazione di definire il film come una commedia ma, in tutta verità, il dramma è evidente in alcuni passaggi della trama. Nei momenti in cui il tutto diviene drammatico ho voluto concentrarmi maggiormente sulle emozioni, cercando di evitare il melodramma".
Il cast
A dirigere Criminali come noi è Sebastian Borensztein, regista e sceneggiatore argentino. Nato a Buenos Aires nel 1963, è particolarmente noto grazie ai premi conquistati da Cosa piove dal cielo?, commedia insignita del premio Goya come Miglior film latinoamericano. Tra i suoi lavori precedenti si… Vedi tutto
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Commenti (5) vedi tutti
Sono molto, ma molto affezionato a Darin, per questo consiglio di vedere il film, però Ricardo mi perdonerà, se dico che 15 minuti meno, era meglio... Voto: 6-
commento di Roberto MorottiUn pò bizzarro in vari passaggi,un pò troppo allungato in altre sequenze : fate un pò Voi ... !?!? voto.1.
commento di chribio1El pueblo unido jamas sera vencido. Non trascendentale la regia di Borensztein che però sa raccontare assai bene questa vicenda di "rivalsa" ambientata nella crisi economica argentina del 2001. Lo spettatore si diverte, riflette e mai si annoia. Ottima la colonna sonora perfettamente in linea con l'andamento un po' goliardico di tutto il film.
commento di bombo1Quarto lungometraggio di Sebastián Borensztein è una critica al neoliberismo ma senza eccedere sul tema politico.
leggi la recensione completa di yumeDivertente road movie a km zero che rovescia il dramma in commedia
leggi la recensione completa di CristianoSalmaso