Ospite di una clinica misteriosa, i cui i pazienti soffrono di disturbi mentali, una donna scopre che la causa di alcune patologie degenerative cui vanno incontro i malati è da attribuire a fenomeni ambientali.
Un Rollin insolitamente poetico, romantico non meno che pessimista e tragico. L'orrore di perdere la memoria -quindi l'identità- è alla base di un dramma angosciante cui nemmeno l'amore puo', in alcun modo, attenuare le devastanti conseguenze.
Robert (Alain Duclos), mentre attraversa in macchina una zona isolata di Parigi, una notte s'imbatte in Elizabeth (Brigitte Lahaie), una ragazza in folle corsa sulla strada, fortemente turbata mentre chiede aiuto, forse in fuga da una clinica medica. Dopo averle dato un passaggio, Elizabeth manifesta uno strano comportamento: non ricorda nulla del passato, non sa da dove viene,… leggi tutto
Castelli decadenti, cimiteri inviolabili, cripte silenziose, spiagge deserte, paesaggi autunnali, versi di animali notturni, temporali insistenti, tramonti interminabili. Sono tutti elementi, minimi comuni…
Robert (Alain Duclos), mentre attraversa in macchina una zona isolata di Parigi, una notte s'imbatte in Elizabeth (Brigitte Lahaie), una ragazza in folle corsa sulla strada, fortemente turbata mentre chiede aiuto, forse in fuga da una clinica medica. Dopo averle dato un passaggio, Elizabeth manifesta uno strano comportamento: non ricorda nulla del passato, non sa da dove viene,…
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Un Rollin insolitamente poetico, romantico non meno che pessimista e tragico. L'orrore di perdere la memoria -quindi l'identità- è alla base di un dramma angosciante cui nemmeno l'amore puo', in alcun modo, attenuare le devastanti conseguenze.
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