Trama
Uscito dal carcere di Long Kesh, Gingy, un ex terrorista dell'Ira, si è ritirato nell'Irlanda del sud, lontano dalle zone dove è in atto il conflitto. Ma i suoi vecchi compagni pensano bene di andarlo a cercare perché lui è l'unica persona capace di far funzionare un lanciarazzi con il quale i terroristi intendono uccidere un magistrato. Minacciato di ritorsioni contro la moglie e i figli Gingy non può dire di no, ma una volta portata a termine l'azione viene identificato e arrestato.
Note
Timothy Dalton (il peggiore James Bond dello schermo) attraversa "The Informant" con un vocione costruito, e senza molta delicatezza interpretativa. D'altra parte, tutto il film è all'insegna, se non dell'improbabilità, della confusione: ideologica (quasi inevitabile, in un film sull'Ira), narrativa, stilistica. Jim McBride sa dirigere, soprattutto le scene d'azione, le lunghe carrellate sulle strade irlandesi, le fughe in auto, e sa sottolineare il ritmo della bella musica dei Pogues. Ma l'impressione è che né McBride né lo sceneggiatore Nicholas Meyer abbiano una vera tensione nei confronti del soggetto. E "The Informant" finisce per sembrare un'accozzaglia irrisolta di talenti che non si fondono.
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Commenti (2) vedi tutti
Una amara pagina degli anni 80 raccontata in maniera abbastanza avvincente.voto 6,5
commento di wang yuIl film ha una bella ambientazione e si segue senza annoiare, non sarà un capolavoro, ma mi pare che il giudizio di film tv sia ingiusto
commento di Cary