Espandi menu
cerca
Big Man - Polizza droga

Regia di Steno vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Marco Poggi

Marco Poggi

Iscritto dal 5 settembre 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 24
  • Post 7
  • Recensioni 1291
  • Playlist 121
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Big Man - Polizza droga

di Marco Poggi
7 stelle

Bud Spencer, nei panni di Jack Clementi, agente dei Lloyd's di Londra, detto anche "il professore" per la sua intelligenza, si ritrova in Italia per indagare, assieme al suo assistente Simon, su di un contrabbando di droga fra Roma e la Sicilia. Primo film d'ambientazione italiana di una breve serie di gialli tv europei chiamati "Big Man".

Bud Spencer, nei panni di Jack Clementi, agente dei Lloyd's di Londra , detto anche "il professore" per la sua intelligenza,, si ritrova in Italia per indagare, assieme al suo assistente Simon (Denis Carvil), su di un contrabbando di droga fra Roma e la Sicilia. Jack Clermenti è diverso dal commissario Rizzo, l'altro personaggio di successo di Steno e Bud Spencer, però questa storia ricorda non poco quelle di Piedone (specie le prime due, "PIEDONE LO SBIRRO" "PIEDDONE A HONG KONG", le più poliziottesche delle quattro girate fra il 1973 e il 1980),; per le location nostrane, gli informatori di strada e la presenza di un bambino che fa il corriere della droga e che, essendo vittima dei mafiosi, diventa il protetto di Bud. Il francese Raymond Pellegrin, doppiato in napoletano da Gigi Reder, non è Enzo Cannavale, ma è credibile come commissario di polizia italiano, sempre in rotta con Jack/Bud, che non lo informa mai di tutto ciò che sa. Fra gli stuntmen italiani, si riconosce Nello Pazzafini (il pappone "Mojefuma" di "LA POLIZIOTTA FA CARRTIERA"), protagonista di una scena di lotta. Adeguato il grosso Geoffrey Copleston come capo dei Lloyd's (ricopriva un ruolo simile  in "JAMES TONT OPERAZIONE U.N.O." e "JAMES TONT OPERAZIONE D.U.E.",i  due"bondiani" con Lando Buzzanca). Bud Spencer, a causa dell'età, qui picchia di meno, ragiona di più ed usa la pistola come nei suoi primi western, però si riconferma il gigante buono di sempre. Attori di grosso calibro qui non ce ne sono, a parte l'ancora affascinante Mylene Demongeot nel ruolo madame Fernand che ospita Bud Spencer  nel suo albergo a Cap d'Abtibes in Francia (e che è segretamente innamorata del professore), però si fa notare il simpatico francese Denis Karvil che deve tallonare una bella hostess coinvolta nei traffici. Film tv che apre la miniserie vtelevisiva  "BIG MAN", la prima delle tre ambientata in Italiam con le musiche e le canzoni dei fratelli de Angelis, che  fanno da sottofondo a un eroe,come Bud Spencr, che i gloriosi anni'70 (con o senza Terence Hill come spalla) non li ha mai veramente superati. 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati