Regia di Keiichi Hara vedi scheda film
Avevo grandi aspettative per questa pellicola: il regista, Keiichi Hara, è quello di Colorful, uno dei film più belli degli ultimi 10 anni (inedito da noi); in più è tratto da un romanzo degli anni 80 che si ispirava ad Alice nel paese delle meraviglie, uno dei miei libri preferiti!
Insomma, sulla carta qualcosa di grosso e chi se ne frega che fosse l'ennesimo film su mondi paralleli - stavolta il lavoro è nella mani giuste - pensavo.
Delusione totale. La solita storiella di mondi fantasiosi (ma dove?) con personaggi anonimi che non lasciano il segno. E mettiamoci anche la questione dei doppiaggi, per completare il quadro e la ripetitività. E' vero che la Dynit fa un buon lavoro, molto professionale, ma le voci son sempre quelle. Quel gruppo di doppiatori (bravissimi) ha lavorato in tutto il catalogo anime che Dynit ha in listino! Voci che recitano sempre con la stessa tonalità indipendentemente dai personaggi (senza spessore già in originale). Purtroppo il cinema animato contemporaneo giapponese è maledettamente simile e ripetitivo.
E allora molto meglio una puntata a caso del capolavoro per la tv - Il fantastico mondo di Paul - quello si che era un mondo fantastico!
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