Regia di Iain Softley vedi scheda film
Le storie di Henry James ci portano spesso in un mondo femminile non ovvio e spesso controverso, ma sempre interessante ed intrigante, certamente non è un uovo di Colombo, ed il cinema non sempre è riuscito ad entrare nei binari giusti delle sue tematiche, scadendo su degli standard rozzi ed ovvi, qui siamo fortunatamente in zona franca,e malgrado i tentacoli coreografici in agguato, l'emozione e la passione della storia è pienamente centrata. Il momento veneziano certamente ha il lato che potrebbe prestarsi al prevedibile cinema, che alle volte Ivory ci ha mostrato nelle sue confezioni fotografiche di lusso, ma io penso che il regista ha saputo fare il percorso giusto sfruttando lo sfruttabile, senza avere paura degli stereotipi. Hosseini Amini riesce a concentrare il pathos con i personaggi e l'estetica, ed il regista non fa altro che coordinare il tutto, con un buon cast a disposizione. La storia d'amore è molto bene espressa, peccato il titolo italiano che a dire ovvio è dire poco.
Una storia complessa resa al meglio
Ha saputo ben approfittare dell sceneggiatura , ed ha reso alla storia un vero servizio, oltretutto non scontato
Be' sembrava ornmai destinata ai soli film in costuni in questi tempi, ma ha dimostrato coraggio facendo anche altro, qui è sublime
Un volto non facile, ma che ha saputo andare oltre ed ha approfittato di un bel personaggio
Ottimo ruolo
La zia, un ruolo a lei congeniale
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