Regia di Iain Softley vedi scheda film
Da Softley, dopo Backbeat, non mi aspettavo (quasi) nulla; e invece azzecca a sorpresa questa trasposizione da Henry James, non facile anche per la mole del romanzo. Una coppia di amanti diabolici ma squattrinati medita un piano: lui sposerà una ragazza ricca ma molto malata e, dopo la morte di lei, loro due si godranno i soldi. Quando la ragazza (che, vedendosi corteggiata, aveva ripreso a rifiorire) verrà a sapere del progetto, perderà ogni volontà di vita e si lascerà morire; ma a quel punto lui si renderà conto di amarla davvero. Nel personaggio di Milly Theale (la ragazza ricca) James ha trasfigurato l’immagine della cugina Minny Temple, morta di tubercolosi a 25 anni e prototipo di varie figure femminili della sua opera, a partire da Daisy Miller. Un sospetto orrendo riguardo al titolo italiano: siccome l’originario è The wings of the dove (“Le ali della colomba”), non è che qualcuno ha scambiato per errore una D con una L? o si tratta di una semplice banalizzazione?
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