La recensione su JK Rock

di alan smithee

3 stelle

FEFF 21 - UDINE : CONCORSO "rock'n'roll-never-dies comedy" Il gruppo giovane ma già affermato dei Jockers si è frantumato ancor prima di raggiungere la fama planetaria che all'unanimità veniva loro pronosticata. A causa di ciò i membri della boy band, ancora ragazzi, hanno intrapreso ognuno la sua strada.

Tra costoro, il silenzioso ed ombroso Joe (una sorta di versione giapponese del "nostro" Stash), che viaggia (non si conosce bene con quali esagerati proventi) su una sgargiante Lamborghini fuxia, ma si è anche iscritto diligentemente ed un po' meccanicamente all'università, viene convinto da un eccentrico negoziante aspirante manager, invero assai controvoglia, a lanciare una nuova "girls band", le Drop girls: un variegato trio di liceali, tra le quali si impone a leader una caratteriale, talentuosa ed intransigente batterista di nome Sakura.

Ci sarà tempo anche per far scoccare una prevedibile cotta tra i due giovani, circondati nel prevedibile avvicendamento degli eventi, da una serie di personaggi eccentrici e sopra le righe, utilizzati per riempire il filmetto puerile, infarcito di prove musicali non proprio esaltanti, e di siparietti comici un po' pedanti e di dubbia riuscita.

Insomma quella di Muguruma Shunji è una commedietta scontata e facile, colma di carinerie e di qualche battutina, in cui risulta salvabile solo la super autovettura (ma di un altro colore) e un angelico, tenerissimo gatto bianco che non recita, né fa moine come 3/4 del cast coinvolto, ma si limita saggiamente ad apparire.

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