Regia di Douglas Sirk vedi scheda film
Ho l'impressione che Douglas Sirk non sia il regista che fa per me. Me lo conferma questo garbuglio di melodramma e film avventuroso, con la bilancia che pende decisamente dalla parte del primo elemento. Un intreccio da romanzo d'appendice (due uomini si giocano ai dadi il diritto a sposare la bella di turno), condotto secondo i troppi luoghi comuni del cinema americano. Farà decisamente di meglio, qualche anno più tardi, Frankenheimer con I temerari. Apprezzabilissima, tuttavia, la fotografia.
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