Regia di Trey Edward Shults vedi scheda film
Un fratello ed una sorella adolescenti, due personalità opposte e due stili registici speculari, frenetico e riflessivo, per raccontarci i loro differenti punti di vista. Originale ed estrosa la regia di Trey Edward Shults.
Waves (2019): Alexa Demie, Kelvin Harrison Jr.
Waves (2019): Kelvin Harrison Jr.
Felicemente libero, nel trattare una storia pur dura e drammatica, dalla retorica che appesantisce molte recenti pellicole sulla comunità afroamericana (in primis i filmacci di Nate Parker), Waves dimostra invece grande sensibilità e soprattutto originalità nel narrare una vicenda di amore e di disperazione, di vita presa troppo di petto e di necessità di riuscire a rincollare i pezzi dopo uno schianto devastante. Suscita applausi l'estro registico di Trey Edward Shults, che si scatena soprattutto nella prima parte, con un uso espressivo e trascinante della luce, dei colori fosforescenti e della colonna sonora sparata al massimo volume. Dal punto di vista stilistico, il rallentamento del passo nella seconda metà potrebbe apparire anti-climatico, ma risulta perfettamente coerente e necessario con la scelta di rappresentare la visione di Emily. Il regista dimostra grande maestria nei movimenti di macchina (fin dall'inzio con la bella l'inquadratura vorticante all'interno dell'abitacolo dell'auto) e nell'uso del grandangolo, che ricorda Terrence Malick, di cui Trey Edward Shults è stato collaboratore (si risente la sua influenza anche in certe riprese di alberi e natura).
Waves (2019): Taylor Russell, Lucas Hedges
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