Regia di Quentin Tarantino vedi scheda film
Jackie Brown (Pam Grier), hostess di una scalcinata compagnia aerea californiana, viene pizzicata da due sbirri con 50.000 $ nascosti nella borsa da viaggio. Per arrivare ad un losco trafficanti d'armi nero (Samuel L.Jackson) per il quale la donna lavora, i tutori della legge le propongono la collaborazione in alternativa alla vista del sole a scacchi. Jackie accetta e riesce ad aggirare tutti, compreso un avvocaticchio (Robert Forster) disposto a cambiare vita per lei. Stavolta i fan più incalliti di Tarantino saranno subito pronti a registrare ogni dettaglio dell'originalità del loro genio: la conversione della pettoruta Pam Grier, passata dai ruoli soft-core con Russ Meyer ad una parte di rango, l'assenza di violenza iperrealista e di sesso da macelleria, elementi che in Jackie Brown non vengono mai fatti vedere esplicitamente ma solo lasciati intuire. In realtà, dopo Four rooms e Dal tramonto all'alba Tarantino sembra sempre più a corto di idee ed il romanzo di Elmore Leonard (lo stesso autore che aveva suggerito la trasposizione cinematografica di Get shorty) è ridotto ad una fiacca messinscena gangsteristica dove si fa fatica a distinguere l'umorismo dal grottesco involontario.
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