Regia di Quentin Tarantino vedi scheda film
Scorre bene ma non esalta ed effettivamente spicca nel panorama dei film di Tarantino pur mantenendo vive certe peculiarità tipiche del regista. Qui, in effetti, c'è un finale strano, una storia sentimentale e poco sangue ma non mancano le inquadrature e i flashback deliziosamente confezionati. La trama è sfiziosa, gli attori molto bravi a vestire i panni di personaggi molto ben caratterizzati e sfaccettati sul piano psicologico, le musiche azzeccate come sempre; nel complesso è un film furbo ed indiscutibilmente ben fatto. A mio parere non il miglior Tarantino (che resta quello di Pulp Fiction); da 7,5.
Se una cosa non si può criticare a Tarantino è la scelta delle musiche.
Pur trovandosi di fronte ad attori molto più quotati offre la migliore prova di recitazione. Il suo personaggio si impone in maniera risoluta e decisa pur mantenendo la sua fragilità e femminilità. Da Oscar.
Ennesima prova di bravura per lui, non si discute.
Molto brava a vestire i panni della ragazzina smaliziata, penso che di meglio non si potesse proprio fare.
Che attore! Riesce a vestire i panni del comprimario timido ma spietato in maniera eccelsa.
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